Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] vi sono stati uno o più episodi di migrazione dall'Africa all'Asia (e da qui agli altri continenti) a del Meridione) di un insieme di forme alleliche che determina anemia mediterranea e favismo siano da attribuire a questi meccanismi.
La g. delle ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] dal Paleolitico superiore (Marocco) fino ai giorni nostri (Africa centrale). In questa stessa categoria di lesioni rientrano C., e cinesi del 250 a.C. circa. Nei paesi del bacino mediterraneo la lebbra fu assente sino al 3° secolo a.C. circa; infatti ...
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SILURICO, PERIODO
Paolo Vinassa de Regny
Il nome di Silurico, proposto da F.I. Murchison nel 1835, deriva da quello dell'antica popolazione dei Siluri (v.). I geologi di lingua inglese chiamano però [...] Antonio sono stati sinora descritti i soli Ostracodi. Nell'Africa si hanno pure terreni gotlandiani nel Marocco, ma tutta l'Europa centrale e successivamente a tutto il bacino mediterraneo occidentale; alla fine, nel Dowtoniano, si ha invece ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] . e quelli diretti verso l'Europa dalle ex colonie dell'Africa e dell'Asia per la ricostruzione industriale dopo le rovine della
i migranti del postfordismo
Nei Paesi dell'area mediterranea le migrazioni postfordiste stanno determinando delle s. m. ...
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ROSSO, MARE (lat. antico Sinus Arabicus; A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Roberto ALMAGIA
Francesco VERCELLI
Tipico mare mediterraneo tropicale, compreso fra i paralleli 3° e 12° 40′ N., e i meridiani [...] depressione incassata fra i tavolati arcaici dell'Arabia e dell'Africa. È una profonda fossa, che fa parte del s'inabissa verso la grande vallata del Mar Rosso. È separato dal Mediterraneo, già da antiche ere, da un istmo su cui sorgono alture di ...
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POLITICA INTERNAZIONALE.
Mario Del Pero
– La crisi del 20072008 e il ruolo degli Stati Uniti. L’Europa. I nuovi fronti di guerra e l’emergere di nuove potenze. Bibliografia
La crisi del 2007-2008 e [...] dell’UE, con alcuni Paesi – soprattutto dell’area mediterranea e meridionale – che, a causa della bassa competitività della autoritari diffusi in gran parte del Medio Oriente e del Nord Africa – si è estesa per quanto in modo difforme a molti Paesi ...
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Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] in via di sviluppo del Vicino e Medio Oriente, del Sud-Est asiatico, dell'America Latina e delle sponde mediterranee dell'Africa.
Alla base di questo impetuoso aumento dell'u. si pone in generale la considerevole crescita della popolazione dei paesi ...
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PALEOZOICA, ERA
Paolo Vinassa de Regny
. Il nome di Paleozoico fu proposto nel 1838 dal geologo inglese A. Sedgwick. Sebbene egli lo limitasse solo alla parte più antica di quello che oggi è inteso [...] , del Gondwana, che si estendeva per quasi tutta l'Africa, il Madagascar, la penisola indiana e l'Australia da un lato e raggiungeva il Brasile dall'altro.
Il Mesogeo, immenso mare mediterraneo, si prolungava da E. a O. tra le masse continentali ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] fenomeni più vistosi di s. si sono riscontrati in Africa e in Gallia, cioè nelle province di più intensa Associations des Études classiques, Parigi 1951, pp. 31-76; Tradizione mediterranea di lingua e di cultura, in Essais de Philol. moderne (Bibl ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] del "bosco steppico a Pulsatilla" nella regione mediterranea.
L'indagine storico-genetica su singoli "ceppi" ad esempio che i cereali xerofitici originarî delle zone tropicali dell'Africa e dell'Asia si adattano al clima severo del Pamir meglio ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....