CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] è incerto: vedi le testimonianze contrastanti di D. Favaretti (nella traduzione italiana di G. S. Teuffel, St. della letter. rom., II, Padova C. dette a Francesco Corradini per l'edizione dell'Africa del Petrarca (nel volume Padova a F. Petrarca, ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] . Cadde nel cielo di Tobruk, colpito per errore dall'antiaerea italiana, il 28 giugno 1940.
Dopo la sua morte circolò la Volta, VIII Convegno "Volta", Roma 1938,in Rass. sociale dell'Africa ital., I (1938), n. 1; La colonizzazione in Libia,in ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] l'intera terza pagina, e chiamò a collaborarvi i letterati italiani più famosi. Oltre a Baldini, Panzini e Bontempelli, dettero Italia si indebolisse, piuttosto che rafforzarsi, andando in Africa; così per le continue richieste tendenti a fortificare ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] partecipasse militarmente alla spartizione imperialistica che dell'Africa stavano attuando le potenze europee, tuttavia 6 genn. 1879 su Il Piccolo con il titolo Sommario della poesia italiana nel 1878, nel quale Carducci era definito, tra l'altro, un ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] che tra i primi l'A. additò l'importanza dell'Africa come campo della politica coloniale europea; ma questa ed altre la quale vi è fissata la diversa storia delle lingue italiana e francese ed è spiegata la diversa funzione dell'Accademia francese ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] Svizzera. Esule a Losanna fu internato assieme ad altri architetti italiani, tra i quali Giulio Minoletti, Paolo Chessa, Luigi Frattino ; Ospite (1996) è un letto pieghevole; Africa una poltrona pieghevole in tessuto con risvolti poggiatesta e ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] CCII; E. Fontana, Il libro delle urine di Isacco l'Ebreo tradotto dall'arabo in latino da Costantino Africano. Testo latino e traduzione italiana, Pisa 1966. Un trattato più breve sullo stesso argomento viene attribuito in alcuni manoscritti a C., in ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] vigilia del congresso (8 giugno) di stabilire le direttive italiane: È la prima volta che l'Italia una e indipendente caso in cui la Francia avesse tentato di espandersi nell'Africa settentrionale, specie verso la Tripolitania e la Cirenaica; infine ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] un profilo completo di uno dei più celebri traduttori italiani del dodicesimo secolo, come lo aveva definito G. 240), perché "biglosus", bilingue - aveva viaggiato in Africa settentrionale, Medio Oriente e Grecia, come riferisce nel proemio ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] unita…, Milano-Roma-Napoli-Città di Castello 1962, ad nomen; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, pp. 73-76, 157 s.; E. Corbino, Annali dell'econ. italiana 1860-1914, II, Città di Castello 1931, pp. 175, 179, 190, 233; G. Are, Il ...
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minore straniero non accompagnato
loc. s.le m. Persona minorenne che non ha la cittadinanza italiana o dell’Unione europea e si trova, per qualsiasi causa, nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana,...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...