(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] Planco e restaurato dopo il 283 d.C. Al tempio era annesso l’aerarium populi Romani (➔ erario). Fuori Roma il culto di S. fu praticato solo nell’Africaromana, dove il suo nome sostituisce quello punico di Ba‘al. La diffusione dell’astrologia di ...
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Movimento profetico apocalittico sorto dopo la metà del 2° sec. in Frigia. Prende il nome dal fondatore, l’eresiarca Montano, che predicava l’imminente fine del mondo con la discesa della nuova Gerusalemme [...] (o Priscilla) e altri numerosi seguaci della ‘nuova profezia’. Il m. si diffuse in tutta l’Asia Minore, poi nell’Africaromana e altrove (una comunità montanista è testimoniata anche a Roma), poi perse con la morte di Montano e delle profetesse il ...
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Eresiarca del 2° sec. d. C.; predicava l'imminente fine del mondo, con la discesa dal cielo della nuova Gerusalemme. La setta che da lui prese il nome di montanismo si diffuse presto dalla Frigia in tutta [...] l'Asia Minore, poi nell'Africaromana e altrove. ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] articolo cui seguì una polemica violentissima.
Nel 1928 il B. pubblicò tre libri di rilievo: Il cristianesimo nell'Africaromana (Bari), Le origini dell'ascetismo cristiano (Pinerolo) e Ilmisticismo medioevale (ibid.). Un'eco notevole ebbe il primo ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] che richiedeva coprire distanze talora immense. Non si è pertanto troppo lontani dal vero nel ritenere che in Africaromana, nel 325, anno del concilio di Nicea, ci potessero essere pressappoco trecento sedi episcopali.
Il primo concilio importante ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] vescovi che li avevano sostituiti, Sabino e Felice, i quali si rivolsero a loro volta alla ‘capitale cristiana’ dell’Africaromana, cioè alla comunità di Cartagine e al suo vescovo Cipriano, per opporre resistenza. Cipriano riunì nel 254 un sinodo ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] in lingua latina, ma sembrano comunque dominare ancora gli sviluppi del pensiero dell’Africaromana, grazie a personaggi di origini africane o mediorientali quali Giulio Africano o Arnobio, il quale, secondo quanto sostiene Girolamo, sarebbe stato il ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] quasi isolata dal resto del mondo cristiano. Gli Arabi infatti, dopo aver distrutto Cartagine nel 697 e occupato l’Africaromana, divennero signori del Mediterraneo occidentale fino allo sviluppo delle marinerie di Pisa e Genova nel secolo XI. In ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] il G. si ispira. Egli distribuisce lungo il viaggio tutti gli esotismi che conosce: quelli dell'Africaromana (libri I-II), dell'Africa nera (libri III-XI), alle meraviglie che si raccontavano sul Nuovo Mondo (mostri oceanici, antropofagi, fenomeni ...
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Distretto amministrativo negli Stati dell’Asia ellenistica e in età romana nell’Asia Minore e in Africa. Nella riforma di Diocleziano si chiamarono d. le 12 regioni in cui fu ripartito l’Impero (Oriens, [...] Asia, Pontus, Moesiae, Thraciae, Pannoniae, Italia, Africa, Hispaniae, Britanniae, Viennensis, Galliae); governate dai vicarii praefectorum praetorio, comprendevano più province ed erano raggruppate in prefetture.
D. ecclesiastica Circoscrizione ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...