BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ], 2, pp. 227-228), indicava nel B. il direttore di Nova et vetera, uno dei collaboratori del Rinnovamento e, implicitamente, l'autore pubblicò tre libri di rilievo: Il cristianesimo nell'Africa romana (Bari), Le origini dell'ascetismo cristiano ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Costantinopolitano I, di Calcedonia, di Serdica e d'Africa, mentre la redazione modificata e bilingue richiesta dal papa fronte). Opere dubbie: Exempla sanctorum patrum, contenuta nella Nova collectio pro controversia de Uno e Trinitate in carne passo ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] riguardi anche delle Chiese dei regni franchi e dell'Africa già vandalica divenuta dominio bizantino. A lui si appellò maggio - 4 giugno 536 in J. D. Mansi, Sacror. Concil. Nova et Ampliss. Collectio, VIII, Florentiae 1762, coll. 873-1162. Libello di ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] nel 560, Pelagio scrisse una lettera al prefetto dell’Africa Boezio, nella quale evocava lo stato miserevole dell’Italia a cura di I. Gatti, Romae 1915; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] minori di possedimenti ecclesiastici (G. D. Mansi, Sacrorum concil. nova et ampliss. collectio, XIX, Venetiis 1774, col. 73); l eletto nelle difficili condizioni in cui versavano i Cristiani d'africa, andò a Roma per ricevere la consacrazione dal papa ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ritirata presso il monastero di S. Saba, in luogo detto Cella Nova, a seguito della decisione di G. di fare della dimora paterna 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16), come strumento atto a ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , come l'Italia che è sotto il patriarca di Roma, o l'Africa che fu sotto quello di Cartagine.
Sulla base della storia dei papi, il , pp. 361-367, e I. D. Mansi, Sacrorum Conciliorum nova et amplissima collectio, XXVI, Venetiis 1784, coll. 611-614. Ma ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] verticale corrisponde al Mar Rosso, e separa l'Africa dall'Europa. La descrizione si diffonde così sull'Asia , Firenze 1738, pp. 49-51; G. D. Mansi, Sacrorum Concil. nova et amplissima collectio, XXVII, Venetiis 1784, p. 114; F. Fontani, Elogio ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] mantenere una certa concordia con le Chiese d'Africa e con la maggior parte di quelle , ibid., VII, ibid. 1920, p. 720; G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, IX, Florentiae 1763, coll. 753 ss.; Iohannis III papae epistolae, ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] , III (1871). Il C. pubblicò, inoltre, l'Africa del Petrarca, rivista su un codice marciano (Padova 1874): filologia latina, ibid. 1854; Quid praestabitur in nova Forcelliniana Lexici editione quam Seminarium Patavinum suscipit exsequendam. Oratio ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...