KURTÁG, György
Claudio Casini
Musicista ungherese di origine rumena, nato a Lugos il 19 febbraio 1926. Compiuti gli studi al Conservatorio di Budapest (1946-55) ha seguito corsi di perfezionamento a [...] nello stesso tempo dalle tecniche esoteriche quattrocentesche; nel rifiuto della ripetitività mediante la concisione aforistica. Nella sua produzione, quantitativamente ristretta, prevalgono composizioni cameristiche (Quartetto op. 1, 1959; Quintetto ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] frontalmente contro l'altro mondo. Il superamento della forma, l'emancipazione della dissonanza, la concentrazione aforistica quale espressione più alta della profonda interiorità: ciò vuole essenzialmente Schönberg; rottura della forma, superamento ...
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aforistico
aforìstico agg. [dal gr. ἀϕοριστικός] (pl. m. -ci). – Che ha forma o carattere di aforisma, che enuncia una breve massima di saggezza: frase a.; affermazioni a.; parlare in tono aforistico. ◆ Avv. aforisticaménte, con tono aforistico,...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...