Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] una contestazione radicale di questa modalità fondata sulla «malvagità». Il machiavellismo sociale innerva in realtà i Pensieri fin dal primo aforisma quando L. parla del mondo come di una «lega di birbanti contro gli uomini da bene, e di vili contro ...
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TURAZZA, Giacinto
Michela Minesso
– Nacque a Padova il 20 luglio 1853 da Domenico (v. la voce in questo Dizionario) e da Laura Piazza.
Sposò Maria Albertina Ferrai, fiorentina di origine e di lui più [...] civile. Ne derivò un testo pubblicato nel 1904 a due mani con Luigi Vittorio Rossi dal titolo Intorno all’aforisma idraulico «gran laguna fa gran porto»: studio preliminare teorico sul problema lagunare (Venezia).
Fu collaboratore di varie riviste ...
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IMA (sigla di Infarto Miocardico Acuto)
Enrico Barbieri
Necrosi del muscolo cardiaco a seguito di occlusione acuta di un vaso coronarico. Patogenesi. Varie sono le cause di occlusione coronarica. La [...] coronarica.
Terapia
L’obiettivo è la riapertura nel più breve tempo possibile del vaso coronarico occluso (secondo l’aforisma «il tempo è muscolo»). La differenziazione elettrocardiografica tra IMA STEMI e IMA NSTEMI guida l’approccio terapeutico ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] (il dominio dello ¥€$, come lo ha definito Rem Koolhaas, ovvero ‘la forma segue il mercato’, per aggiornare il vecchio aforisma di Louis Sullivan ‘la forma segue la funzione’), la sua evoluzione verso la complessità, il condizionamento mediatico e la ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] esempio, dovrebbe sempre accompagnarsi il grado di allontanamento da esso dei valori mediati: la variabilità, appunto.
Un aforisma popolare, ripreso in un divertente sonetto di Trilussa, irride argutamente la statistica, osservando che, se a un uomo ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] il logico sviluppo di una vecchia idea di A. E. Garrod (v., 1908) generalizzata da G.W. Beadle (v., 1945) con l'aforisma ‟un gene - un enzima". L. Pauling e altri (v., 1949) dimostrarono che nell'uomo il gene mutante che determina l'anemia falciforme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] come commento della saggezza tradizionale, in questi secoli si fa strada un’idea di cultura come innovazione: l’aforisma celeberrimo per cui i contemporanei si consideravano dei nani sulle spalle di giganti, e pertanto dotati di prospettive più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] , il passato si conserva indefinitamente.
H. Bergson, L’evoluzione creatrice, Milano, Raffaello Cortina, 2002
Friedrich Wilhelm Nietzsche
Aforisma 125: “Dio è morto”
L’uomo folle. - Avete sentito di quel folle uomo che accese una lanterna alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eraclito e Empedocle
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eraclito ed Empedocle delineano due modelli assai diversi del [...] il valore filosofico che di per sé riveste la scelta di una forma espressiva condensata ed enigmatica come quella dell’aforisma. Egli si rifà a un complesso di modelli di comunicazione della sapienza arcaica (la rivelazione misterica, l’oracolo, sia ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] coesione del gruppo. Sebbene liquidato come idealista borghese dai critici marxisti, Durkheim avrebbe potuto benissimo essere l'autore dell'aforisma marxiano secondo cui non è la coscienza a determinare l'essere dell'uomo, ma il suo essere sociale a ...
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aforisma
(o aforismo) s. m. [dal lat. tardo aphorismus, gr. ἀϕορισμός «distinzione, definizione», der. di ἀϕορίζω «delimitare»] (pl. -i). – Proposizione che riassume in brevi e sentenziose parole il risultato di precedenti osservazioni o che,...
omne vivum ex ovo
(lat. «ogni essere vivente [proviene] dall’uovo [nel senso di «germe»]»). – Aforisma impropriamente attribuito al medico ingl. W. Harvey (sec. 17°), che nel frontespizio della prima edizione (1651) della sua opera Exercitationes...