RICORRENTE, NERVO
Vittorio Challiol
. Il nervo ricorrente, o nervo laringeo inferiore, è uno dei tronchi nervosi che si staccano dal vago o pneumogastrico (X paio dei nervi cranici) nella regione cervicale. [...] . L'esame laringoscopico mostra la caratteristica posizione cadaverica della corda vocale. Le lesioni bilaterali determinano afonia completa, impossibilità di qualunque movimento di apertura e chiusura della glottide, respirazione stertorosa, dispnea ...
Leggi Tutto
TOSSE (dal lat. tussis; fr. toux; sp. tos; ted. Husten; ingl. cough)
Piero Benedetti
Consiste in un'espirazione violenta, espulsiva che fa seguito a un'inspirazione profonda e riesce a forzare la glottide [...] dallo stato anatomico degli organi della laringe: la tosse è abbaiante nei bambini affetti da croup, nell'afonia isterica è afona se volontaria, sonora invece se avviene involontariamente. La tosse è secca, stizzosa, particolarmente molesta, se si ...
Leggi Tutto
DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] e gli amici che gli facevan corona sulla scena, temetter per un istante che il Diligenti non potesse per un'afonia improvvisa continuar la rappresentazione (Rasi).
Nel 1872 i crescenti dissapori con la moglie, destinati a sfociare in quello stesso ...
Leggi Tutto
(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] il substrato delle sindromi fobiche.
I. di conversione Nevrosi caratterizzata dalla presenza di manifestazioni somatiche (paresi, afonia, ambliopia ecc.) che esprimerebbero, in maniera simbolica, i conflitti psichici inconsci.
I. traumatica (o i. da ...
Leggi Tutto
Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA (v. vol. VI, p. 531)
P. Moreno
Alcune delle interpretazioni discusse nella voce precedente, sono state riprese senza argomenti decisivi: Aristofane [...] tipo dello P.-S. una lettura più intrigante rispetto alle vicende di Esiodo o di Ennio, e carica col dramma dell'afonia l'ansante apertura delle labbra nel bronzo di Napoli.
Il senso di affaticamento che ne promana è letteralmente la sympàtheia del ...
Leggi Tutto
TRICHINOSI (o Trichiniasi)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia parassitaria causata dalla trichina (v.), caratterizzata da catarro acuto dell'intestino e da miosite. L'infezione è diffusa nei [...] dolorabilità dei muscoli (specialmente il bicipite e il gastrocnemio) che s'esacerba nei movimenti, donde fissità dello sguardo, afonia, dispnea, ecc.; c) un terzo periodo (incistamento delle larve) nel quale dopo l'esagerazione si ha l'attenuazione ...
Leggi Tutto
FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] genere. A. Meillet richiamò a suo tempo l'attenzione del Rousselot sul fatto che in antico persiano z e ž divennero col tempo afoni davanti a m e n. A prima vista appare ben singolare che di due consonanti foniche, la prima diventi nel mezzo della ...
Leggi Tutto
Per aneurisma s'intende una dilatazione, per un tratto più o meno circoscritto o diffuso, del calibro di un'arteria, prodotta da processi morbosi che, ledendo innanzi tutto la tunica media (muscolare) [...] per l'eccitazione che il nervo ricorrente sinistro subisce dalla dilatazione aneurismatica, la disfonia e l'afonia unilaterale delle corde vocali per compressione del nervo suddetto; la difficoltà della deglutizione per compressione dell'aneurisma ...
Leggi Tutto
Simulazione
Simone Vender
Simulare (dal latino simulare, derivato di similis, propriamente "rendere simile") significa mostrare di sentire ciò che in realtà non si sente o cercare di far credere ad [...] nella contemporanea incapacità di mantenere la stazione eretta e di camminare), contratture muscolari, afonia, alterazioni della sensibilità, algie diffuse, sintomi neurovegetativi, disturbi alimentari, vomito, crisi eccitomotorie, disturbi ...
Leggi Tutto
GOZZO (prob. accorciamento di gargozzo; fr. goître; sp. pápera; ted. Kropf; ingl. goitre)
Paolo FIORI
Ernesto LUGARO
Sotto tale denominazione si comprendono condizioni patologiche diverse per natura [...] è talvolta sottoposto in conseguenza d'iperemia, stasi, emorragie interstiziali. La compressione dei ricorrenti può portare all'afonia totale, per paralisi d'una corda vocale, talvolta parzialmente compensata da una maggiore estensione nel movimento ...
Leggi Tutto
afonia
afonìa s f. [dal gr. ἀϕωνία, comp. di ἀ - priv. e ϕον ή «voce»]. – In medicina, perdita completa della voce, per paralisi delle corde vocali o loro ablazione chirurgica. Nell’uso. com, perdita anche parziale della voce.
afono
àfono agg. [dal gr. ἄϕονος]. – Che presenta afonia, privo di voce, e, riferito alla voce stessa, fioca, opaca: essere a.; parlare con voce afona.