Uomo politico britannico (n. Edimburgo 1953). Eletto segretario del Labour party (1994), guidò il partito alla vittoria nelle elezioni del 1997, sostenendo una politica che coniugava i principi liberali [...] dell'IRA), il processo di pace si interruppe di nuovo nel giugno 1999. In occasione dell'intervento in Afghānistān (ott. 2001), B. assunse un ruolo centrale nella costruzione delle alleanze internazionali e nella stessa conduzione militare del ...
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Uomo politico tedesco (n. Mossenburg, distretto di Lippe, 1944). Proveniente da una famiglia di modeste condizioni sociali, nel 1963 aderì alla SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands) divenendo, [...] partito, S. ottenne il voto di fiducia del Bundestag necessario alla partecipazione della Germania all'intervento militare in Afghānistān iniziato nell'ottobre. Riconfermato cancelliere alle elezioni legislative del 2002, S. si presentò come il più ...
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esplorazióni geogràfiche Viaggi verso regioni diverse e lontane da quelle di origine, intenzionalmente compiuti per motivi economici, militari o di conoscenza.
Dall'antichità al medioevo
Per quanto riguarda [...] Alessandro Magno, i greci acquisirono conoscenze dirette della Mesopotamia, della valle dell'Indo e della Battriana (od. Afghanistan). Nel Medioevo effettuarono esplorazioni arabi e vichinghi. I primi giunsero via mare fino all'Indonesia, i secondi ...
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Statista e storico appartenente a nobile famiglia scozzese, nato a Cumbernauld il 6 ottobre 1779, morto a Hockwood il 20 novembre 1859. Dal 1796 al 1827 occupò posti di responsabilità nel governo dell'India, [...] . Nel 1819 venne nominato governatore a Bombay; dieci anni più tardi rientrava in Inghilterra. L'E. scrisse una relazione sull'Afghānistān (1815) e una storia dell'India (1841). Ma l'opera sua principale fu quella amministrativa e politica di abile ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte (v. vol. IV, p. 135)
M. Taddei
Non v'è forse nulla di più sfuggente, nella storia dell'arte dell'India, che la definizione della sua stessa origine: [...] Kafir Kot) e quello di Kallar nel distretto di Attock (in Pakistan), per non dire dei templi nella valle del Kunar, in Afghanistan, tutti databili tra il VII e il IX sec.; di essi, quello di Malot è certamente molto più vicino ai grandi modelli del ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] e montuose delle alture circostanti, dai rilievi che circondano il Gujarat e il Rajasthan a est a quelli dell'Afghanistan, del Baluchistan e del Makran verso ovest. Sembra che, in alcuni casi, le comunità di cacciatori delle valli intramontane ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] saldo in tutto il mondo. Da queste premesse, in secondo luogo, Bush ha tratto forza per giustificare, dapprima, la guerra contro l’Afghānistān nell’ottobre 2001 come lotta in nome di Dio del bene contro le forze del male e, successivamente, con esiti ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] uso della forza sono state decise dal Consiglio di sicurezza per fronteggiare la minaccia del terrorismo internazionale (intervento in Afghanistan, 2001), o per porre fine a gravi e massicce violazioni dei diritti umani nel corso di una guerra civile ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] Deccan occidentale, una tendenza al gigantismo, che trova rispondenza - come si è visto - nell'India del Nord-Ovest, in Afghanistan e nell'Asia centrale. Ne è cospicuo esempio il Parinirvāna, raffigurato nella grotta 26 di Ajaṇṭā, nel quale la figura ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] verso il 205 a. C., ed alla morte di Demetrios I (c. 182 a. C.) esso comprendeva tutto l'attuale Afghanistan, il Tagikistan e parte dell'Uzbekistan e del Turkmenistan. Successivamente anche il Gandhara e Taxila furono conquistati, ma il nuovo impero ...
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Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...
afgano
(o afghano ‹-ġà-›) agg. e s. m. – 1. (f. -a).Dello Stato islamico d’Afghanistan, nell’Asia anteriore; relativo o appartenente agli Afgani (afgano afghānī), popolazione iranica stanziata principalmente nell’Afghanistan merid. e nel Belucistan...