SCHMIDT, Helmut
Ullrich Hartmut
Uomo politico tedesco, nato ad Amburgo il 23 dicembre 1918. Dirigente nel ministero dell'Economia e dei Trasporti di Amburgo (1944-53), membro del Bundestag a partire [...] di maggiori responsabilità in sede internazionale (soprattutto nella crisi del 1980 tra SUA e URSS per l'invasione dell'Afghānistān) e interna (uccisione di H. M. Schleyer nell'ottobre 1977, nuove norme penali approvate dal Bundestag nel febbraio ...
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Uomo politico ed economista inglese, nato a Salisbury il 26 agosto 1833, morto a Cambridge il 6 novembre 1884. Seguì i corsi dell'università di Cambridge, facendo profondi studî di economia politica, della [...] al bill (1876) che conferiva il titolo di imperatrice alla regina Vittoria, e al modo come si conduceva la guerra nell'Afghānistān (1878). Aveva sposato nel 1867 Millicent Garrett, nota per la sua lotta al fine di far concedere il voto politico alle ...
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WALDHEIM, Kurt
Antonello Biagini
Uomo politico austriaco, nato a St. Andrä-Wörden, nella Bassa Austria, il 21 dicembre 1919, da una famiglia di origine boema. Dopo aver frequentato i corsi dell'Accademia [...] Oriente, Africa) sino ai reiterati interventi per risolvere la tensione tra SUA e Iran a seguito del sequestro (nov. 1979) di ostaggi americani nell'ambasciata di Teheran, e tra SUA e URSS dopo l'invasione sovietica (dic. 1979) dell'Afghānistān. ...
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Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Estonia è stata tra le prime repubbliche sovietiche a cogliere i segnali di cedimento dell’Unione Sovietica e imboccare la via che ha portato [...] missione Nato Kfor in Kosovo. Ha inoltre preso parte alle principali missioni civili e di polizia dell’Unione Europea in Afghanistan (Eupol), Kosovo (Eulex), Bosnia (Eupm e Eufor – Althea), Georgia (Eumm) e Iraq (Eujust Lex). Tra il 2005 e il 2009 ...
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pacifismo
s. m. – Il movimento pacifista degli inizi del 21° sec. sta rielaborando la sua identità su un piano globale intrecciando sempre di più la sua azione con quella dei movimenti sociali e no-global [...] . Un movimento definito dal New York Times «la seconda superpotenza mondiale». Nei paesi che hanno inviato contingenti militari in Afghanistan e Iraq le richieste di ritiro delle truppe si sono moltiplicate, a seguito della morte di numerosi soldati ...
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Vedi La risposta statunitense agli attentati dell'11 settembre dell'anno: 2012 - 2013
Mario Del Pero
A dieci anni dall’evento rimane difficile sottovalutare l’impatto degli attentati terroristici dell’11 [...] la sua amministrazione. Molte contraddizioni però rimangono. Obama ha deciso di alzare la soglia dell’impegno in Afghanistan, ma oggi una larga maggioranza degli americani sono contrari al proseguimento dell’operazione e chiedono un rapido disimpegno ...
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Vedi La risposta statunitense agli attentati dell'11 settembre dell'anno: 2012 - 2013
Mario Del Pero
A dieci anni dall’evento rimane difficile sottovalutare l’impatto degli attentati terroristici dell’11 [...] la sua amministrazione. Molte contraddizioni però rimangono. Obama ha deciso di alzare la soglia dell’impegno in Afghanistan, ma oggi una larga maggioranza degli americani sono contrari al proseguimento dell’operazione e chiedono un rapido disimpegno ...
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forze di pace
locuz. sost. f. pl. – Prevenire i conflitti e riportare la pace nelle zone del pianeta colpite dalla guerra sono gli scopi principali delle Nazioni Unite, che a tal fine hanno autorizzato [...] nel Kosovo (Unmik); una nelle Americhe, ad Haiti (Minustah); tre in Asia, a Timor Est (Unmit), in Afghanistan (Unama), con una funzione prettamente politica per assistere il governo afghano nel difficile compito della riconciliazione nazionale, e ...
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Redford, Robert. – Attore e regista statunitense (n. Santa Monica 1937, secondo altre fonti 1936). Una delle icone della Hollywood degli anni Sessanta e Settanta, ha saputo affrontare con intelligenza [...] da Tom Cruise), e una giornalista, (Meryl Streep), in cui si toccano i temi dell’intervento militare americano in Afghanistan. Sempre di argomento politico, sebbene all’interno di una cornice storica, è il successivo film da lui diretto, The ...
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ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] grossi frutti simili a piccole mele; dell'Asia: R. lutea Mill. dai fiori gialli o aranciati, dall'Asia Minore all'Afghānistān, R. sericea L. del Himālaya e Cina occidentale, R. macrophylla Lindl. con numerose forme del Himālaya e Cina occidentale, R ...
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Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...
afgano
(o afghano ‹-ġà-›) agg. e s. m. – 1. (f. -a).Dello Stato islamico d’Afghanistan, nell’Asia anteriore; relativo o appartenente agli Afgani (afgano afghānī), popolazione iranica stanziata principalmente nell’Afghanistan merid. e nel Belucistan...