SHĀH SHUGIĀ‛ (Gialāl ad-dīn ibn Muḥammad ibn al-Muẓaffar)
Francesco Gabrieli
Ā Sovrano del Fārs (Persia di SO.), della dinastia dei Muẓaffaridi, una delle piccole dinastie che regnarono in Persia dall'estinzione [...] rivale. Il suo nome è legato al poeta Ḥāfiẓ, che visse alla sua corte di Shīrāz, e gli dedicò alcune poesie. Portò il laqab o soprannome onorifico di Sh. anche un sovrano dell'Afghānistan della dinastia dei Durrānī, che regnò dal 1803 al 1842. ...
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QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; i suoi [...] , p. 88 e passim; L. Monzali, Un re afghano in esilio a Roma, Firenze 2012, p. 6 e passim; Id., P. Q. e l’Afghanistan, in Nuova storia contemporanea, 2014, 1, pp. 109-122; Un ricordo di P. Q., a cura di S. Baldi, Roma 2014, http://baldi.diplomacy.edu ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] originariamente destinati alla guerriglia afghana, da contributi di ricchi uomini d’affari. Dopo il ritorno di bin Laden in Afghanistan nel 1996 (aveva lasciato il paese nel 1989), al-Qaida accentuò il suo legame con il regime dei talebani ...
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armi. Rivoluzione negli affari militari e guerre di «quarta generazione»
Carlo Jean
Le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione hanno aumentato enormemente l’efficienza dei sensori, [...] forze combattenti.
Il combattimento diventa simultaneo su tutta la profondità del teatro di operazioni, come è accaduto nel 2001 in Afghanistan e nel 2003 in Iraq. Non sono cambiate tanto le armi, quanto la loro integrazione in un sistema coerente è ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] del ṣūfī Abū Sa῾īd ibn Abi'l-Khayr (῾Aṭṭár, Tadhkirat al-awliyā'; sec. 12°). Nel palazzo di Lashkarī Bāzār, in Afghanistan, degli inizi del sec. 11°, p. su intonaco sono state trovate alla base dei pilastri nella sala delle udienze e rappresentano ...
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Nicola Pedde
Con la fine della Seconda guerra mondiale, e in modo ancor più pronunciato con la fine della Guerra fredda, i conflitti mutano progressivamente fisionomia. Non diminuisce in alcun modo la [...] differente e ben più complessa realtà politica e sociale delle aree dove l’azione militare si venne a manifestare. Prima l’Afghanistan e poi l’Iraq dimostrarono quanto l’idea di una ‘guerra di liberazione’ dal jihadismo e dalla tirannia delle élite ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] nel giro di qualche decennio, fu conquistato un territorio vastissimo che si estendeva dal Maghreb all’attuale Afghanistan e al bacino dell’Indo (710). Paradossalmente, l’espansione del mondo musulmano nel Mediterraneo nasce da una “insubordinazione ...
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gasdotti e oleodotti
Andrea Carobene
Il sistema circolatorio della nostra civiltà
La nostra civiltà dipende dall'energia e dalle materie prime: gli oleodotti e i gasdotti costituiscono i sistemi più [...] della realizzazione di un oleodotto per trasportare il greggio dai suddetti Stati verso i paesi occidentali attraverso l'Afghanistan, ma l'instabile situazione politica e le tensioni che hanno caratterizzato questa regione fin dalla fine degli anni ...
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Giovanni Paolo II
– Karol Wojtyła (Wadowice 1920 - Roma 2005), eletto al papato il 16 ottobre 1978. La celebrazione del giubileo del 2000 (v.) rappresenta una data spartiacque nel pontificato di Giovanni [...] e in Armenia e, dopo gli attentati sul territorio statunitense del settembre 2001 e lo scoppio della guerra in Afghanistan, indice per il gennaio 2002 una giornata di digiuno interreligiosa ad Assisi. A dispetto delle crescenti difficoltà di salute ...
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di Marco Pinfari
L’elezione di Barack Obama a presidente degli USA nel 2008 suscitò speranze e attese nel mondo arabo. Era il primo presidente di colore della storia statunitense e il primo con antenati [...] da una rapida crescita della presenza di compagnie militari private) e corrispose a una espansione della presenza militare in Afghanistan, che fu poi seguita da un graduale disimpegno, reso possibile anche dall’uccisione di Osama Bin Laden nel maggio ...
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Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...
afgano
(o afghano ‹-ġà-›) agg. e s. m. – 1. (f. -a).Dello Stato islamico d’Afghanistan, nell’Asia anteriore; relativo o appartenente agli Afgani (afgano afghānī), popolazione iranica stanziata principalmente nell’Afghanistan merid. e nel Belucistan...