Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] ) o provenire da trattamenti tecnologici (composti mutageni o cancerogeni, derivanti, per es., da trattamento termico drastico, affumicatura ecc.). Un’altra classe di composti con effetto indesiderabile o tossico è rappresentata dai contaminanti, che ...
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affumicatura
s. f. [der. di affumicare]. – Azione, effetto dell’affumicare. In partic.: 1. Processo di conservazione di sostanze alimentari (carni, pesce, formaggi), le quali vengono esposte, in camere speciali, al fumo di legna verde con...
conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...