CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] Catania antica, a cura di G. Libertini, Catania 1925; R. Pennisi, Notizie storiche sulla cattedrale di Catania e sull'affresco della grande abside, I. La cattedrale e l'annessovi convento benedettino dalle origini alla fine del XVII secolo, Archivio ...
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JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] a intaglio e dipinta e le ali laterali solamente dipinte.Le chiese romaniche erano per la maggior parte decorate da affreschi, molti dei quali riscoperti in tempi recenti. Il soggetto iconografico più comunemente diffuso nelle chiese dello J. era la ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] zona absidale soluzioni molto vicine a quelle leggibili nel coro della chiesa di S. Maria Donnaregina a Napoli. Anche nell'affresco con l'Annunciazione, tra i pochi superstiti all'interno dell'edificio insieme a una Crocifissione e a una Vergine in ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] a Trento; nel 1323 è attestato a Ledro il pittore riminese Puscenino di Rustigello, a cui sono stati attribuiti gli affreschi dell'atrio di S. Tommaso a Cavedago. I legami con Verona si infittirono con Guglielmo II di Castelbarco - nominato cavaliere ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] del 1190, in origine cappella parrocchiale (St. Viktor im Walde), è un edificio ad aula ornato nei secc. 14° e 15° da affreschi, tra i quali un'Adorazione dei Magi del 1350-1360 portata alla luce di recente, della stessa bottega brissinense che operò ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] navate laterali. Alla strutturazione innovativa della collegiata di L. era applicato un rivestimento organico ad affresco e stucco: tracce di affreschi sottolineavano sui muri trasversali l'aderenza della copertura lignea e brani dell'ornamentazione ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] Santo, la Morte della Vergine, l'Assunzione e l'Incoronazione).La pittura medievale di É. è attestata solo da un affresco all'interno del tribunale di Monsaraz: il Buon Giudice e il Cattivo Giudice vi sono rappresentati ai piedi del Giudice Supremo ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] alcune poesie di Giorgio Cartofilace, di Gallipoli, che faceva parte del circolo di Nicola-Nettario, che contengono citazioni di affreschi e icone oggi perduti.Anche in questo caso, in linea generale, non emergono un ruolo e una committenza monastica ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] G. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 329, n. 1471) con spettatori che assistono ad una corsa di carri ed in un affresco etrusco dove gli spettatori sono in uno stadio (F. Weege, in Jahrbuch, xxi, 1916, p. 118). Nella cavea lignea di Atene sembra ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] . 17-18) e al 1242 per Bertelli (1970, p. 98). Tale data deve ritenersi termine post quem per la realizzazione degli affreschi del primo strato, stilisticamente attardati rispetto a quelli di S. Pietro in Vineis ad Anagni (1256 ca.) e replicati dallo ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...