YÁÑEZ, Agustín
Ledda Arguedas
Scrittore messicano, nato a Guadalajara il 4 maggio 1904, morto a Città di Messico il 17 gennaio 1980. Avvocato, politico e professore universitario, è stato governatore [...] ). Nei due romanzi prende corpo l'intenzione dichiarata dello stesso autore di creare, con la propria narrativa, un grande affresco del Messico. In entrambi, la barbarie e la civiltà lottano nel tentativo d'imporsi vicendevolmente; in quella lotta i ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] il Giovane, e Francesco Menzocchi, che lavorarono per lui nella chiesa della Magione. Quest'ultimo fu l'autore dell'affresco monocromo che sovrasta e circonda la lapide funeraria del C., rappresentante la Sacra Famiglia al centro e figure allegoriche ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] D. intanto aveva acquisito una certa notorietà regionale grazie al romanzo autobiografico La vita (Moncalvo 1872-73), un affresco della Torino studentesca e scapigliata degli anni precedenti il 1860; il romanzo divenne così popolare in Piemonte che ...
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FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] pastello: eseguì copia di dipinti di maestri del '300-'400, espose alcuni quadri alla tradizionale mostra annuale di S. Rocco e affrescò molte stanze della celebre villa di S. Maria di Sala, ereditata, insieme col Museo di palazzo S. Luca a Venezia ...
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Pseudonimo dello scrittore francese François-Anatole Thibault (Parigi 1844 - Saint-Cyr-sur-Loire 1924). Non fu grande creatore di personaggi, ma seppe esprimere con evidenza e ironia i suoi gusti, le [...] de Sainte-Claire (1895); nello stesso spirito è il romanzo Thaïs (1890), cui seguì La rôtisserie de la Reine Pédauque (1893), affresco di costume del sec. 18º e uno dei suoi libri migliori, e Les opinions de M. Jérôme Coignard (1893). Il romanzo ...
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NARAYAN, Rasipuram Krishnaswami
Rosario Portale
Scrittore indiano di lingua inglese, nato a Madras il 10 ottobre 1906. Dopo aver compiuto gli studi alla Collegiate High School e al Maharaja's College [...] questa storia s'intersecano elementi religiosi, tradizioni e leggende locali, fino a creare sulla pagina un vasto e composito affresco della società indiana e, in fondo, della comédie humaine universale.
Molti, specie nei primi romanzi, i riferimenti ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] qui il rapporto tra l'ampiezza e il dettaglio delle ricostruzioni e la loro persuasività (sintomatico il vastissimo affresco di Scandone [1904] con albero genealogico annesso).
Il collegamento precocemente instaurato allo stesso casato di s. Tommaso ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] , 1989), sulla cura del corpo (Il governo del corpo, 1995), in una panoramica storica che è insieme un affresco antropologico dell'epoca, di cui coglie i significati culturali del comportamento popolare con introspezione non priva di ironia. Postumo ...
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Filologo e critico letterario (Savona 1913 - Venezia 2004). Un ramo della famiglia discende dall'abate Stoppani (1824-1891), e porta vivo il senso di quella missione, che fu del cattolicesimo liberale [...] , 1956, e l'edizione completa delle opere, compiuta presso Mondadori; terminata la quale ha ancora fornito il ricco affresco Boccaccio visualizzato, 1999, e infine Il capolavoro del Boccaccio e due diverse redazioni, 2002. Con Boccaccio, ha risalto ...
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Scrittrice ucraina di lingua francese (Kiev 1903 - Auschwitz 1942), tra le più significative del periodo tra le due guerre. La vita di N. è stata segnata da un profondo senso di inappartenenza e di eterna [...] la struttura della finzione romanzesca si fa più complessa) di quello che nelle intenzioni avrebbe dovuto essere un grande affresco storico della Francia di quel periodo. Il libro, incompiuto, pubblicato per la prima volta dopo quasi sessant'anni con ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...