CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] a Brescia, presso i discendenti Cassa (Autoritratto, ritratti della Madre, di Un notaio, bozzetto con l'Olimpo per un affresco scomparso nella sua casa), e ritratti sono conservati presso molte famiglie bresciane.
Nel 1841 il C. dipinse un medaglione ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] con quelle ora conservate presso la Cassa di Risparmio di Piacenza. Più tardi, per la corte, dipinse ritratti e lavorò ad affresco nel palazzo del Giardino e nella villa di Colorno (cfr. Bertini), dove nel 1777 progettò anche la "Macchina de' fuochi ...
Leggi Tutto
EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] a Firenze, per le università di Padova e di Catania (Stemma aragonese su disegno di C. Siviero); al 1936 risalgono gli affreschi e le vetrate per la casa generalizia dei padri maestri cristiani sulla via Aurelia nuova a Roma; del 1937 sono i mosaici ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Jarves St. Martin and the beggar, in Yale University Art Gallery Bulletin, XXXI (1966-68), pp. 29-39; E. Borsook, Gli affreschi di Montesiepi, Firenze 1969; I. Hueck, Le matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, in Bollettino d'arte, II ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] sua villa di Vaprio d'Adda e una procura redatta nella sua abitazione nel 1728), il G. eseguì nel 1728 gli affreschi della sala da ballo in palazzo Cacciapiatti di Novara, con la grandiosa quadratura racchiudente il Giudizio di Paride e il Ratto di ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] V. Caprara, Nuovi documenti su S.M. L., il Legnanino, in Paragone, XXXI (1980), 363, pp. 94-104; M. Dell'Omo Rossini, Affreschi di S.M. L. nella basilica di S. Gaudenzio a Novara, in Piemonte: realtà e problemi della regione, XIV (1983), 6, pp. 32 s ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] finale, datati fra il febbraio e il marzo del 1716, sia il modello oggi nella collezione di Castelbarco Albani a Milano. Gli affreschi in S. Francesco a Ripa e in S. Clemente (con relativo bozzetto) sono per il momento le uniche sue opere note oltre ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] un campo espressivo a lui congeniale lo spinse a viaggiare per tutta la Toscana per studiare dal vero i grandi cicli ad affresco del Trecento e del Quattrocento.
Oltre che alla pittura di quei secoli, il M. si interessò da subito, pur nell'immaturità ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] Napoli. Nel 1791 firmava una Trinità e santi nella chiesa di S. Francesco a Nicosia. Ancorato al linguaggio di Dominici era l'affresco che dipinse nel 1792 in uno dei saloni di palazzo Gangi a Palermo con Marte che presenta Giove al principe. L'anno ...
Leggi Tutto
CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] articolata, cui nuocciono le pause disegnative.
Sono codeste le uniche opere su tela eseguite dal C. che, appresa la tecnica dell'affresco dall'udinese G. Morelli, vi si dedicò anima e corpo (cfr. De Renaldis). Il Giudizio di Paride del pal. Maniago ...
Leggi Tutto
affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...