PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] Scala il guarnello per i trovatelli che lì erano assistiti e istruiti (Pertici, 2012, p. 296).
Pertanto negli affreschi del Pellegrinaio dell’Ospedale è plausibile riconoscerlo nel maestro ritratto tra fanciulli vestiti di quel modesto tessuto. Il ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] fin oltre il XVI secolo. A livello iconografico offrono testimonianza dell’enorme diffusione della leggenda in epoca medievale i famosi affreschi della cappella dei Ss. Quattro Coronati a Roma e quelli della chiesa di S. Silvestro a Tivoli13. La ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Datini si impegnava a corrispondere 10 fiorini ai pittori Niccolò Gerini e Lorenzo di Niccolò (che per lui avevano eseguito affreschi nel suo palazz0 di Prato e nella chiesa di S. Francesco), come stabilito nel contratto stilato e sottoscritto dal G ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] di corto respiro. I momenti migliori sono quelli del primo tomo, in cui - rinunciando a celebrare i potenti, ad affreschi di vicende e persone remote e contemporanee, a rivestirsi di un moralismo, sentenzioso - traccia pungenti schizzi dei rivali che ...
Leggi Tutto
CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] di P. P. Rubens, rispettivamente alla Akademie der bildenden Künste di Vienna ed a palazzo Pitti, ed infine nell'affresco raffigurante Diana ed Endimione di Annibale Carracci nella galleria di palazzo Farnese a Roma. Evidenti tracce del manuale del ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] al 1991, in Res publica litterarum). Per l’iconografia si rinvia a S. Isidori, Il cardinal Bessarione e gli affreschi della Cappella dei santi Eugenia, Giovanni Battista e Michele arcangelo nella basilica dei Santi XII Apostoli in Roma, in Bessarione ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] Lettere sulle belle arti trivigiane (ibid. 1833), in cui, rivolgendosi a vari uomini illustri, descrisse chiese, palazzi, monumenti, affreschi, pitture e sculture della provincia di Treviso.
Il C. ebbe il merito di schedare una grande quantità di ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Meridionale: comprendeva 10 ‘cittadelle’, cinte ciascuna di alte mura ornate esternamente di bassorilievi e internamente di affreschi. Per quanto riguarda le arti, particolarmente pregevole fu l’artigianato dei metalli, mentre l’abbondantissima ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] in Mastro-don Gesualdo, pur continuando anche in questo romanzo l'abuso della parte dialogata, la vivacità degli affreschi drammatici; grande la spontaneità, che talora sembra quasi foga sorvegliata. Mastro-don Gesualdo è un libro pieno d'impeto ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] Contini invece del Duecento poetico - un settore, più che rinnovato, inventato ab imis dalla sua antologia - non offriva affreschi di sorta. La consueta Introduzione è surrogata da una più modesta Avvertenza (pp. XI-XXIII), apologetica ed esplicativa ...
Leggi Tutto
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...