GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] le stampe. In questo giro di anni le iniziative portate avanti dal G. per la riproduzione dei più importanti cicli di affreschi e di scultura fiorentini furono molteplici.
In collaborazione con T. Patch, nel 1773 si dedicò all'incisione di una serie ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] e dei grandi maestri del Cinque e Seicento, in particolare delle statue antiche conservate nel cortile del Belvedere, degli affreschi di Raffaello nelle Stanze Vaticane e di quelli dei Carracci nella galleria di palazzo Farnese. Non si conosce ...
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CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] Bartolomeo, i due quadri raffiguranti S. Francesco Saverio che predica agli infedeli e la Morte del santo, e gli affreschi delle navate laterali, eseguiti in collaborazione con Pellegrino Spaggiari di Reggio. Si tratta di opere di non facile lettura ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] di Cremona, Cremona 1951, pp. 170 s.; F. Zeri, La Galleria Pallavicini, Firenze 1959, pp. 124 s; N. Artioli - E. Monducci, Gli affreschi della Ghiara in Reggio Emilia, Reggio Emilia 1970, pp. 105, 154, 185 s., 190 s.; F. Sidoli, C. G. pittore amava i ...
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BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] works by Venetian painters, II, Bernardino Licinio and P. B., in Art Quarterly, IX (1946), pp. 284 ss.; M. Muraro, Affreschi di P. B. a San Simon de Vallada, Venezia 1953; B. Berenson, Ital. Pictures of the Renaissance. Venetian School, London 1957 ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] da quel maestro mostrando un vivo interesse per l'arte di Andrea Orcagna e di Nardo di Cione. Lo testimoniano gli affreschi fabrianesi nella chiesa di S. Domenico (Storie di s. Orsola, Martirio di s. Stefano, ecc.), eseguiti con intervento di aiuti ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] 1935, pp. 93-96, 169-172; A. O. Quintavalle, La R. Galleria di Parma, Roma 1939, pp. 46-48, 86, 268; Id., Nuovi affreschi del Parmigianino in S. Giovanni Evangelista a Parma, in Le Arti, II(1940), pp. 313-15; Id., Mostra parmense di dipinti noti ed ...
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AGOSTINO da Montebello
Renata Cipriani
Pittore attivo a Pavia dal 1469 al 1504, figlio di Giacomo, intagliatore; ebbe come maestro Leonardo Vidolenghi, di cui sposò la figlia (1473).
La denominazione [...] Pavia 1903, p. 69; F. Malaguzzi-Valeri, Maestri minori lombardi, in Rass. d'arte, V (1905), pp. 89 s. (con riproduzione dell'affresco di A. da Montebello a p. 88 e di un particolare del medesimo a p. 89); R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di ...
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BADILE (Baili), Bartolomeo
Maria Angela Novelli
Figlio di Nicolò, pittore, è citato nei documenti veronesi dal 1362 al 1389. P quasi certamente da identificarsi con il "Bartolomeus Baili" che firmò [...] Verona. L'autenticità della firma è stata talvolta messa in dubbio (Gerola, 1908), ma senza sufficienti ragioni.
A questo affresco, scialbato nel sec. XVIII e ritornato in luce negli ultimi anni del secolo scorso, sono stati avvicinati altri due: uno ...
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DE FILIPPO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, figlio di Giuseppe e fratello di Agostino e di Placido, viene documentato per la prima volta nel 1723, in collaborazione con il padre [...] chiesa teatina dei SS. Apostoli, nella cappella di S. Gregorio, dove Giacomo Del Po aveva realizzato i suoi mondani affreschi, dedicati alla vita del santo.
Ben presto, il D. si rese indipendente nel suo scelto mestiere, acquisendo un magistero ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...