DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] che D., più giovane di Cimabue, fosse stato addirittura suo discepolo, anzi uno dei suoi collaboratori, e specialmente negli affreschi della basilica superiore di Assisi.
Una dipendenza del giovane D. dal Cimabue di Assisi era già stata affermata, in ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] di pittore fino al 1516. Oltre alla pala di Montesanto, G. lavorò a S. Maria della Consolazione (1508) e, nel duomo dove affrescò diverse cappelle (1513, 1515) e decorò e dipinse l'organo (1516) di cui rimangono due tavole con S. Pietro e S. Paolo ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] impaginazione, ma anche per una certa levigatezza della materia (ibid., p. 51). Risulta invece apertamente ispirata a uno degli affreschi di Pontormo nella certosa del Galluzzo la Pietà(forse del 1607), in pessimo stato, della chiesa del convento dei ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] riferire al M. sempre entro il 1570 (Grandini, p. 441 n. 22).
Il 29 nov. 1568 il M. fu pagato per un affresco nella cappella di S. Antonio presso la chiesa parrocchiale della Ganga, ora perduto (Valgimigli, p. 97). Due anni dopo eseguì la decorazione ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] lavorò in cinque riprese dal 1734 al 1752, eseguendo - a parte quello dell'altar maggiore - tutti i quadri e gli affreschi di cui era adornata, e disegnando probabilmente anche gli stucchi e gli altri elementi decorativi (Pasini, 1970, p. 89). Nel ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] ; Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, I, pp. 127, 148 (ill.), 240-43; II, pp. 77 ss.; V. Pacelli, Affreschi storici in Palazzo Reale, in Seicento napoletano. Arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 163, 165; La ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] una sobria quinta prospettica porticata, aperta al centro su una scena di Crocifissione.
Se il S.Martino e il povero nell'affresco a più scomparti per la famiglia Ciglioni sulla navata destra della chiesa di S. Lorenzo a Sovicille, richiama lo stile ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] cui ebbe quattro figli.
Nulla si sa di preciso sulla sua formazione artistica, ma le sue prime inclinazioni risultano chiaramente nell'affresco del duomo di Parma con la Madonna col Bambino, s. Giuseppe e il donatore, nel quale è stata, in un recente ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] Di poco successiva al ritorno in patria dovette essere la decorazione della chiesa del Carmine a Trento, dove il G. affrescò la Pentecoste nella volta del presbiterio e, nella cupola, una Gloria celeste con angeli, santi, Virtù e dottori della Chiesa ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] p. 204) ha notato nelle storie del Vecchio e del Nuovo Testamento un rimando preciso alle Storie della vita di s. Gregorio Armeno affrescate, tra il 1679 e il 1681, da L. Giordano in S. Gregorio Armeno a Napoli. Il percorso continua nelle lunette del ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...