GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] unica notizia che ci rimane, sicché in mancanza dell'opera la critica si dibatte fra l'ipotesi che si trattasse di un affresco o di una tavola.
G. fu inoltre attivo a Orvieto come documentano i pagamenti dell'Archivio dell'Opera del duomo (Venturi, p ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] a ricevere il 18 marzo il saldo per il polittico, il G. stipulò il 24 aprile un contratto per la decorazione ad affresco della cappella Lombardini in S. Francesco a Forlì, oggi scomparsa. Lo stesso anno acquistò a Cesena un terreno, e gli nacque il ...
Leggi Tutto
ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] C. L. Ragghianti, Inizio di Leonardo, in Critica d'Arte, n. s., I (1954), pp. 1-3; U. Baldini L. Berti, Mostra d'affreschi staccati, Firenze 1958, pp. 13-17, 49 s.; R. Longhi, Qualità e industria in Taddeo Gaddi e altri, in Paragone, IX(1959), n. 111 ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] 1366 insieme con Paolo di maestro Neri; la volta di una cappella accanto a quella di S. Ansano, ancora nel duomo, affrescata nel biennio 1367-68 insieme con Bartolo di Fredi; la coperta di Biccherna eseguita nel 1369; la tavola commissionata il 12 ...
Leggi Tutto
BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] secondo la quale il B. avrebbe passato un'estate, a Caprarola dove era andato con A. Tempesta ed altri per gli affreschi nel palazzo Farnese. Portatosi a Roma, si dedicava a studi di scultura e restaurava marmi antichi; forse lavorò in Vaticano sotto ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] storia dell'arte medievale e moderna della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Messina, 1975, n. 1, pp. 45, 50; Id., Gli affreschi della cattedrale di Mdina e l'opera dei fratelli Manno a Malta, ibid., 1976, n. 2, pp. 53-64; Id., A. M ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] letto da Michael Mallory nelle note inedite del Milanesi, e gentilmente comunicato; nel 1370 firmò insieme a Meo di Pero gli affreschi nella cappella del Manto dello spedale di S. Maria della Scala (cfr. I RR. Spedali Riuniti di S. Maria della Scala ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] in elegante stile tardobarocco, al cui effetto concorsero gli stucchi, il rivestimento e la scultura ornamentale in legno, come pure affreschi e pitture decorative su tela, fra l'altro soffitti conunissionati a Venezia a G. B. Tiepolo, G. B. Pittoni ...
Leggi Tutto
FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] 1345 insieme con Tommaso da Modena e che pertanto potrebbe essere ritenuto suo compagno di lavoro e autore di parte degli affreschi del palazzo della Ragione di Padova. Inoltre a Padova negli anni 1471, 1472 e 1474 è documentato un pittore Stefano ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Annibale
Francesco Santi
Nato a Perugia il 12 maggio 1812, fu allievo, presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, di Vincenzo Monotti e di T. Minardi, passò poi a quella di S. Luca in Roma [...] di C. Ferri e del Baciccia nella cupola di S. Agnese in Agone; villino di Sisto V alle Terme Diocleziane; affreschi di Raffaello della cappella Chigi in S. Maria del Popolo). Più scadente, per accademismo e contenutismo, è la produzione di cavalletto ...
Leggi Tutto
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...