GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] 1979, pp. 203-205, 215-219, 311; F. Voltini, La chiesa di S. Sigismondo in Cremona, Cremona 1981, p. 37; B.W. Meyer, Gli affreschi di B. G., in S. Maria della Steccata a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1982, pp. 183-198; F. Voltini, in I Campi e ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] II, Il Settecento e l’Ottocento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, pp. 396, 398, 405, 438; L. Bencini, Il ciclo di affreschi, in Percorsi della memoria: il Quadriportico del Verano, a cura di L. Cardilli - N. Cardano, Roma 1998, p. 48; F. Franco, in ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] di S. Egidio (cfr. Milanesi, in Vasari, p. 66 n. 1); è la prima opera di Bicci. Segue nel 1421-1422 un perduto affresco per Ilarione de' Bardi in S. Lucia dei Magnoli (cfr. Procacci, 1929), e nel 1423 una tavola per Simone da Spicchio che fu mandata ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] vita, fino al 6 luglio 1496, quando fa testamento, lasciando - come si è detto - un legato al fine di ultimare gli affreschi della cappella del palazzo pubblico, e indicando, tra l'altro, la sua volontà di essere sepolto nella chiesa di S. Domenico ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] C. e databile, per i dati dello stile ancora troppo vicini a quelli di Nicolò, nei primi anni del Seicento, sono gli affreschi, con Episodi della vita di Cristo, per la chiesa di S. Maria della Consolazione a Roma. Successive, per la più complessa e ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] a sin. in S. Marco a Roma, del periodo al quale risale la decorazione secentesca della chiesa (1653-56). In tale affresco il B. si rivela formato, in concomitanza con Ciro Ferri, sullo studio attento del Cortona, mentre nelle opere successive, i tre ...
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CIGNANI, Paolo
Gabriello Milantoni
Nacque a Forlì il 24 genn. 1709 (Archivio Cignani, busta "Carlo Cignani") dal pittore conte Felice (ne ereditò il titolo nobiliare) e Anna Maria Cappelli. Le fonti [...] un suo iniziale discepolató artistico presso il padre, oltre allo studio svolto a Bologna sui documenti artistici, in particolare sugli affreschi del chiostro di S. Michele in Bosco. La permanenza a Bologna, secondo l'Oretti, fu di "molti anni" ma ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] , Pinacoteca nazionale: S. Primiano in trono con due donatori, Circoncisione, La Vergine incoronata da due angeli (framm. di affresco), Dormitio Virginis;Ancona, chiesa di S. Ciriaco, Noli me tangere;Baltimora, Walters Art Gallery: n. 37.699, Madonna ...
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BETTINI, Antonio Sebastiano (Anton Bastiano)
Silvia Meloni
Figlio dell'architetto Giovanni Battista (ricordato solo nelle. notizie del figlio, e di cui non si conosce esattamente l'attività), nacque [...] 1707. Fu allievo di G. C. Sagrestani e di O. Dandini, e protetto della famiglia Salviati; nel loro palazzo eseguì quadri e affreschi e, a spese loro, fu mantenuto nel 1737 a Roma, dove, alla scuola di S. Conca, completò la sua formazione copiando le ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] uno soltanto dei quali, il Consilium, è attribuibile al Franco.
Nel 1557 venne chiamato a lavorare in palazzo ducale, dove eseguì gli affreschi della scala d'oro tra gli stucchi dorati di A. Vittoria. Il lavoro fu portato a termine nel 1561 e i due ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...