Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] . Il Duecento e il Trecento, I, Milano 1986, pp. 265 segg. Cfr. anche A. Mastino, Bosa in età giudicale. Nota sugli affreschi del castello di Serravalle, Sassari 1991.
32 Acta Sanctorum, cit., pag. 14: «Non è facile trovare altrove chiese dedicate a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e l'erezione della cappella del Santissimo nella basilica lateranense, la committenza del ciclo delle trentaquattro scene di martirio affrescate in S. Stefano Rotondo da Niccolò Circignani, detto il Pomarancio, Matteo da Siena e altri, o come la ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] del gotico internazionale, realizzato nella torre Aquila del castello del Buonconsiglio nei primi anni dell'episcopato. Gli affreschi, insieme con i paramenti e altri oggetti sacri conservati, le suppellettili e i libri ricordati nell'inventario ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] e l'abbellimento delle chiese nolane e della sua residenza: due organi, il pulpito e il coro per la cattedrale, affreschi nel palazzo vescovile; commissionò inoltre sculture, tra cui una di legno con testa d'argento di S. Paolino, antico vescovo ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] una Vita sarebbe forse corretto parlare di una raccolta di miracoli: gli stessi si ritrovano illustrati nel prezioso ciclo di affreschi che decorano la cappella di G. nella chiesa parrocchiale di Signa. Le due pareti furono terminate nel 1441 e nel ...
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ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] . La datazione è in ogni caso sicura, poiché brani di essa, tradotti in volgare, furono trascritti sotto gli affreschi quattrocenteschi che, con scene della vita del santo (raffigurato in veste di canonico portuense), decorano la cappella detta di ...
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FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno di nascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] (Arch. d. Compagnia di Gesù, Caravita, GS 1989 E2z).
L'ultima notizia circa la sua attività è il restauro operato nel 1832 sugli affreschi di S. Stefano Rotondo (Buchowiecki, 1967, p. 953). Il F. morì a Roma nella notte tra il 7 e l'8 ott. 1837 ...
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BOCCABADATI, Bonifacio (Bonifacio da Modena)
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Nato a Modena, è ricordato dalle fonti per la prima volta 18 nov. 1326, quando compare in un documento padovano con il titolo di professore.
L'atto, che [...] vescovi modenesi, in Bibl. della Deputaz. di storia patria per le antiche prov. mod., XV (1957), p. 13; S. Matalon, in Affreschi lombardi del Trecento, Milano 1963, p. 368; P. B. Gams, Series episcoporum, pp. 758, 787; Dictionnaire d'Hist. et de ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , lungo il cortile del Belvedere, dal Mascherino: gli affreschi topografici, disegnati da I. Danti, noto architetto, astronomo G. si deve infine la costruzione della torre dei Quattro Venti, affrescata da Pomarancio, da C. Roncalli e da M. e P ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] casi in cui l'immagine di un oroscopo si può interpretare grazie alle fonti letterarie (per esempio gli affreschi dei soffitti del palazzo di Settimio Severo al Palatino) oppure ricavare dalla rappresentazione stessa (dipinto tombale di Athribis ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...