CHIGNOLI, Girolamo
Gabriello Milantoni
Nato a Milano presumibilmente attorno ai primi anni del sec. XVII, il C., come ad evidenza risulta dalle opere che di lui restano, s'educò quasi unicamente a stretto [...] nella navata, Milano, S. Girolamo (chiesa demolita). In S. Maria della Pace, a Milano, non sono più rintracciabili gli affreschi del coro rappresentanti Profeti e un dipinto con il Transito di s. Giuseppe;risulta perduta anche una Tentazione di s ...
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CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] del Senato messinese, distrutta dal terremoto del 1783. Altre sue opere di questo periodo ricordate dalle fonti sono l'affresco firmato ("Eques Campolo p. 1738") nella chiesa di S. Angelo de' Rossi con la rappresentazione della Caduta degli angeli ...
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BONOCORE (Buoncuore, Boncuore, Boncore, Boncori), Giovanni Battista
Carlo Bibbò
Notizie biografiche di questo pittore si ricavano dal Pascoli e dal Pio. Il primo lo dice nato a Campli (Teramo) nel 1643 [...] ).
Delle numerose opere elencate dal Pascoli e dalle antiche guide come esistenti in Roma e altrove, restano solo gli affreschi con Umiltà,Orazione,Perfezione,Fortezza nella volta dell'ambulacro di S. Carlo al Corso (pagam. 1679: cfr. Drago-Salerno ...
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PIETRO da Milano
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Milano. – Ignoti sono gli estremi biografici di «magistro Petro pictore de Mediolano», documentato un’unica volta, insieme al conterraneo Henrigacio, [...] Lac e del ms. Lat. 757 della Bibliothèque nationale di Parigi, e in quella vena di vivace espressionismo degli affreschi bergamaschi raffiguranti le Storie della Maddalena, realizzati per la chiesa omonima, e oggi conservati al palazzo della Ragione ...
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CAVAZZONI, Angelo Michele
Clara Roli Guidetti
Figlio di Alfonso, nacque a Bologna nell'anno 1672 (Zanotti), ed ivi morì il 9 marzo del 1743 (Crespi; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia [...] . Eseguì copie anche dal Cantarini, ma la sua impresa maggiore, che lo impegnò a lungo, furono le copie degli affreschi dei Carracci di palazzo Magnani (Orlandi).
Ebbe anche un'attività di prospettico poiché eseguì per il senatore Bargellini "più di ...
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CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] Incise anche cinque scene raffiguranti La natività, La trasfigurazione, Le Sibille, I profeti, I guerrieri celebri, tratte dagli affreschi del Perugino nel Collegio del Cambio a Perugia e venduti nel 1861 (vendita P. Defer), nonché un'Assunzione da ...
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CAYLINA, Bartolomeo
Franco Mazzini
Figlio di Pietro e fratello di Paolo il Vecchio, cognato di Vincenzo Foppa; già confuso con Bertolino (Bartolomeo) della Canonica, fu invece giustamente individuato [...] riferimento a Bartolomeo da Prato, pittore di barde); fra il '75 e il '76, in sostituzione di Costantino da Vaprio, eseguì affreschi nella chiesa di S. Giacomo a Pavia, parte di un ciclo perduto cui lavorarono altri quattro pittori fra i quali lo ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] una prospettiva nel cortile di palazzo Patrizi vicino a S. Luigi dei Francesi (distrutta) e realizzò un ciclo di affreschi, il più vasto sopravvissuto tra quelli autografi, nella villa Montalto Grazioli a Frascati.
Nel 1723, grazie alla mediazione di ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] freddi. Nel 1637, però, questo percorso viene relativizzato dai lavori al Sacro Monte di Varallo: entro il 1642 il G. affrescò le cappelle XXXVII (Gesù inchiodato alla Croce) e XXXIX (Deposizione), in dialettica con le statue dei D'Errico e a diretto ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] e, ritenutolo utile per la sua scuola, lo volle presso di sé; poco dopo lo incaricò di eseguire disegni (perduti) dagli affreschi di Raffaello nelle Stanze vaticane (Orlandi, 1733, p. 366) e lo chiamò a collaborare, insieme ad Andrea Procaccini, al ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...