COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] del C., cui viene tradizionalmente attribuita la direzione dei lavori, è testimoniato anche per la pala e l'esecuzione degli affreschi con santi e scene sacre (M. Marocco, Cenni storico artistici intorno al Santuario di N.D. d'Oropa, Torino 1866 ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] con alcuni circoli artistici. Fu probabilmente grazie ad essi che il B. ottenne nel 1870 l'incarico di collaudare gli affreschi della cattedrale di Malta.
Tra le due date l'interesse del B. fu soprattutto rivolto alle esperienze plastiche. La statua ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] , a meno che non si voglia tener conto di un'indicazione di Arslan, non più ripresa dalla critica, circa due affreschi raffiguranti Orfeo e Le grazie al castello Visconti di Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il S. Giovanni Battista della ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] la figura e le opere del Settala, scienziato e canonico della basilica (Fogolari, 1900). Sempre nel 1680 il F. datò gli affreschi del coro della chiesa di S. Francesco a Trecate (Novara), ove raffigurò S. Girolamo nel deserto, Le tentazioni di s ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] pale con la Discesa dello Spirito Santo (1733) e con la Deposizione dalla croce (1736).
Nel 1728 a Coira aveva affrescato il palazzo del conte Pietro Salis, suo mecenate per più di un decennio, con soggetti allegorici e mitologici come il Carro ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] ..., Ferrara 1971, p. 10). Una partecipazione del pittore, in anni di poco posteriori, è stata proposta per gli affreschi dell'abside della chiesa di S. Maria della Consolazione a Ferrara con Incoronazione della Vergine (A. Mezzetti, in Mostra ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] , 1967, pp. 28, 77 n. 121). Prima della demolizione del palazzo (1901-05) gli affreschi della stanza furono staccati (Preziosa raccolta di tutti gli affreschi e stucchi del demolito palazzo Torlonia a piazza Venezia, Roma 1903, p. 6) e vennero ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] la pala d'altare per la cappella di S. Andrea nella basilica di S. Francesco a Siena. Proprio uno degli affreschi della libreria (quello dedicato all'incontro tra l'imperatore Federico III e la sua futura sposa Eleonora di Portogallo) ci restituisce ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] formato nel cantiere della cattedrale di Faenza al seguito di Mariotto di Tonio (Nocca).
A Velletri realizzò (Tersenghi) alcuni affreschi, andati perduti, per la chiesa di S. Salvatore e lavorò al distrutto teatro della Passione per la Compagnia di ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] gruppo di artisti e artigiani tra cui il pittore abate G. Peroni, a cui si devono le scene e le figure affrescate all'interno delle quadrature, gli stuccatori C. Bosi e G. Ghezzi, e il fratello Giuseppe come indoratore.
Le raffinate decorazioni della ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...