JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] 'influenza prima di Simone dei Crocifissi e poi del neogiottismo che faceva capo a Jacopo Avanzi, a cui succedette nel ciclo di affreschi con Storie di Mosè nella chiesa di S. Apollonia a Mezzaratta.
I due episodi spettanti a J. con Mosè che consegna ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] of Domenichino in the Collection of His Majesty the King at Windsor Castle, London 1948, p. 27; L. Montalto, Gli affreschi del Palazzo Pamphilj in Valmontone, in Commentari, VI (1955), pp. 268, 287; E. Rufini, S. Giovanni de' Fiorentini, Roma 1957 ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Clemente VII in Castel Sant'Angelo.
Per affinità con il ciclo di Pojana è stato fatto il nome dell'I. per il fregio affrescato in una sala al pianterreno di palazzo Da Ponte a Vicenza (Binotto, p. 784). Verso il 1560 l'I. collaborò con Battista del ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] La gran cavalcata di Clemente VII e di Carlo V della sala Ridolfi (Verona, presso Failani e Compagni, s. a. [1816]), affresco di D. Brusasorci conservato a palazzo Da Lisca già Ridolfi. Per questi lavori ebbe nel 1819 dall'Accademia di belle arti di ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] [1841], pp. 145, 378) concerne soltanto le sculture, ma in Thieme-Becker si afferma che il C. aveva dipinto nel casino alcuni affreschi a soggetto mitologico che scomparvero nel 1948 tra le rovine della villa.
Sin dal 1837 il C. si era cimentato in ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] dei pennacchi e della cupola, terminati nel febbraio 1688 e ricordati anche dal Malvasia (p. 194).Zanotti e Malvasia ricordano ancora affreschi e opere mobili del B. in palazzo Ratta (Emiliani, in Malvasia, p. 254/2 nota: in casa Ratta nel sec. XIX ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] Galleria degli Uffizi (per le quali ricevette pagamenti a saldo nel 1581) e, su presentazione del maestro, negli affreschi del chiostro grande di S. Maria Novella, ornato nella prima metà del penultimo decennio del Cinquecento, In questo complesso ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] è noto l'anno del rientro in patria del pittore; egli vi risulta attivo sicuramente nel 1602, quando viene pagato per affreschi e altri minori lavori nella Scuola del Rosario di Clusone. I rapporti con questa confraternita si rinnovano nel 1612 e nel ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] 1502 come pittore (Ludwig). La prima notizia che si ha di lui è la firma con la data settembre 1495 apposta a un affresco con La Vergine con s. Pietro e la Maddalena, nel coro della chiesa di Ponteranica (Crowe-Cavalcaselle), già riportato su tela e ...
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FARINA, Pietro Francesco
Alessandro Marchi
Nacque a Bologna probabilmente nell'ottavo decennio del XVII secolo.
La prima notizia sulla sua attività è fornita da L. Crespi (1769, p. 124), che scrive: [...] dei quattro putti (Roli, 1977, fig. 50 b). Rientrato a Bologna, nel 1716 il F. collaborò con il Caccioli agli affreschi in S. Paolo Maggiore rimasti incompiuti dopo la morte di A. Rolli., realizzando le quadrature (La basilica di S. Paolo Maggiore ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...