Pittore (Sant'Angelo in Vado 1679 circa - Roma 1758). Scarse le notizie circa la sua formazione che si svolse in Emilia presso C. Cignani. Autore degli affreschi con Storie di s. Feliciano (1722-23) nella [...] , 1735-40, nel Kaffee-Haus di palazzo Colonna, ora museo delle Cere). Spigliato ed elegante decoratore, lavorò anche a Macerata (Crocifissione in San Filippo, 1722-30; affreschi in Santa Maria della Misericordia, 1736-37), a Forlì, a Classe, ecc. ...
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Pittore (Costanza 1611 circa - ivi 1671). Fu a Milano (1640-55), dove lavorò con E. Procaccini il Giovane e risentì della pittura lombarda controriformata (affreschi in S. Eustorgio, in S. Lorenzo, nella [...] certosa di Pavia). Tornato in patria, eseguì dipinti per chiese dell'Austria, della Svizzera, della Germania meridionale ...
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Pittore (Lucca 1643 - ivi 1704). Allievo di Pietro da Cortona, fu collaboratore di G. Coli, con il quale compì un gran numero di vasti affreschi a Roma (palazzo Colonna, S. Pantaleo), a Lucca, Venezia, [...] ecc., caratterizzati da una ricerca di vistosi effetti decorativi, nella tradizione di Pietro da Cortona, con forti influssi veneziani ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] la morte di Giovanni Alberti nel 1601.
Ai primi anni del Seicento è anche da collocare l'intervento del C. nella decorazione ad affresco della basilica di S. Maria degli angeli ad Assisi.
La prima fonte (1788) che ricordi l'attività umbra dei C. è la ...
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Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. Firenze 1462 circa - m. 1521). Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, [...] bizzarro. Allievo di Cosimo Rosselli, da cui derivò il nome con cui è noto, fu suo collaboratore a Roma negli affreschi della Cappella Sistina (1481-82). Orientato verso una pittura di colore e luce atmosferica, gli furono congeniali la tecnica a ...
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Pittore (Firenze 1503 - ivi 1572). Fu allievo di Raffaellino del Garbo, poi del Pontormo, del quale risentì profondamente l'influsso (e con il quale collaborò negli affreschi delle ville medicee di Poggio [...] dei suoi quadri d'altare (Risurrezione della figlia di Giairo, Firenze, S. Maria Novella; Cristo al Limbo, Uffizi) e degli affreschi (cappella di Eleonora di Toledo in Pal. Vecchio, circa 1545-64), sono notevoli i suoi ritratti, in cui lo splendore ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] . 77; K. Garas, C.I.C., in Bull. du Musée National Hongrois des Beaux-Arts, 1960, n. 17, pp. 71-100; A. Barigozzi Brini, Affreschi profani di C. C., in Arte lombarda, VI(1961), 2, pp. 256-264; H. Voss, Die Frühwerke von C.C. in Oesterreich, ibid., pp ...
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Pittore (Genova 1639 - ivi 1697). Figlio di Giovanni Battista, completò la sua formazione a Roma con C. Maratta. A Perugia, tra il 1656 e il 1669, eseguì affreschi nella chiesa del Gesù, nella Chiesa Nuova [...] del Gesù la Gloria di s. Francesco Saverio. All'ultimo periodo della sua attività, a Genova, appartengono, oltre a numerose tele in varie chiese della città, gli affreschi in Palazzo Rosso (1691-92) e nella cappella del Palazzo Reale (1694-96). ...
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Pittore (Roma 1828 - Borgo San Donnino 1889). Operosissimo, lasciò gran numero di quadri di soggetto religioso e storico e, nella cripta del duomo di Parma, affreschi con episodî della vita di s. Bernardo [...] (1885) ...
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Pittore (Firenze 1420 circa - Pistoia 1497), noto, secondo la testimonianza del Vasari, come Benozzo Gozzoli. Aiuto di L. Ghiberti (1444); nel 1447 lavorava a Roma e a Orvieto con l'Angelico. Negli affreschi [...] sono uno degli esempi più attraenti della pittura fiorentina del Quattrocento. A un fare più dimesso il B. tornava negli affreschi (1464-65) del coro di S. Agostino in San Gimignano. Dal 1468 al 1484 lavorò alla vastissima decorazione della parete ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...