GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] con G. Filippi, architetto e quadraturista, la cui morte, nel 1757, costituisce un termine ante quem per la datazione degli affreschi. Di tutte le decorazioni solo tre sono oggi conservate: l'Eucarestia nella cappella di S. Tommaso d'Aquino, l'Eterno ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] al rococò.
Sempre per porre rimedio ai danni provocati dal terremoto del 1741, il L. fu incaricato di restaurare gli affreschi realizzati da Giuseppe Malatesta nella tribuna e nel coro di S. Biagio. Per la stessa chiesa (nella cui parrocchia il ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] Accademia, Introiti, II, f.72; Congregazioni, XLI, f. 17v). Tra i suoi primi lavori si può ritenere sia stato il grandioso affresco con il Martirio di s. Lorenzo nella chiesa di S. Lorenzo in Panisperna, eseguito tra il 1574 e il 1576, per ordine del ...
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CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] ibid. 1927, pp. 274-75; R. Longhi, Ricerche su gli anni di Francesco, in Pinacotheca, I(1928), p. 35; M. Salmi, Gli affreschi nella Collegiata di Castiglione Olona, in Dedalo,IX (1928), p. 13; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio, in La Critica d ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] e Venezia (Fedeli, 1845). Non più tardi del 1791 venne chiamato a Roma dal padre Pasquale Frosconi da Varese per completare gli affreschi nella chiesa di S. Maria d'Aracoeli iniziati da G. Passeri (Lombardi, 1971). Nel 1794 era di nuovo in Emilia fra ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] 1890, partecipò - vincendolo - al concorso per la decorazione dei saloni interni del teatro Politeama di Palermo: gli affreschi, frutto della collaborazione con il figlio Luigi e con Michele Cortegiani, in stile pompeiano con contaminazioni di gusto ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] del proporzionamento, anche se ciò avesse guastato l'effetto prospettico della struttura del Grimaldi e danneggiato gli affreschi del Lanfranco.
Il B. si oppose invano, conl'ingegnere camerale Pasquale de Simone, all'abbattimento della porta ...
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CARTA, Natale
Agnese Fantozzi
Nacque a Messina nel 1790, da famiglia palermitana. Fu molto precoce nel dimostrare talento pittorico: il Napier dice che a otto anni già dipingeva, che a dodici era assistente [...] di disegno (Roma, Archivio dell'Accademia di S. Luca).
Il C. fu tra i pittori che, sotto la guida di Francesco Podesti, affrescarono (1857-1860) le pareti della basilica di S. Paolo fuori le Mura, ricostruita dopo l'incendio del 1832; sono suoi gli ...
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CHIESA, Francesco
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 2 marzo 1780 da Andrea e Francesca Maggi. Fu pittore ornatista, svizzero di nazionalità, ma lombardo per formazione artistica.
Studiò [...] con gli ornati dell'Albertolli. Delle tre sale contigue a pianterreno due sono sicuramente affrescate dal C.: la sala del Consiglio in cui l'affresco centrale del soffitto, l'Allegoria della caccia,della pesca e dell'agricoltura, è riquadrato ...
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BALDINI, Pietro Paolo
Evelina Borea
Vissuto intorno alla metà del sec. XVII, s'ignora di lui il luogo sia di nascita sia di morte. Il B. non è mai stato preso in considerazione dalla critica: solo il [...] Vergine,e una, quella con S. Lucrezia e s. Gertrude in S. Nicola, il Guercino tardo e classicheggiante, gli affreschi, specie quelli assai notevoli per la qualità fredda e acidula della pittura, assolutamente non barocca,nei peducci della cupola di S ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...