Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] tra il 1975 e il 1983) chiostro e celle del convento (ora museo) di S. Marco a Firenze. Fra il 1445 e il 1448 affrescò nel Vaticano una cappella distrutta nel 1540 circa, e, forse, anche il ciclo di S. Lorenzo e di S. Stefano nella cappella di ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Assisi-Firenze 1980; R. Bonito Fanelli, Tessuti e ricami, ivi, pp. 77-85; M. Boskovits, Gli affreschi della Sala dei Notari a Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp ...
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Pittore e scrittore (Busto Arsizio 1714 - ivi 1789). Canonico, musicista e poeta in vernacolo (scrisse, tra l'altro, una commedia: La Momnera bustese), fu pittore di vivace estro decorativo. Affreschi [...] in S. Giovanni (1755-66) e S. Maria in Prato (1774) a Busto Arsizio, nella Certosa di Garegnano (1771) ...
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Pittore (Mazara del Vallo 1734 - Lendinara 1795), allievo di G. Serenari a Palermo e A. Masucci a Roma. La sua opera si lega alla tradizione decorativa barocca (dipinti e affreschi in S. Michele a Mazara [...] del Vallo, 1766, in palazzo Ruspoli a Roma, 1782, nella parrocchiale di Petrycozy, Polonia, 1792) ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] -59; id., Per la pittura perugina del Trecento. III. Il Maestro di Monte del Lago, ivi, 4, 1981, pp. 45-58; M. Boskovits, Gli affreschi della Sala dei Notari a Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp. 1 ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] , Revello e Finale Ligure, ma autore a Savigliano di dipinti e sculture perduti; al suo ambito apparteneva anche l'autore degli affreschi datati 1525 con la Madonna del Rosario e santi in S. Giuliano di Savigliano, per i quali non è soddisfacente l ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] Mostra della pittura antica in Liguria dal Trecento al Cinquecento (catal.), Milano 1946, p. 35 n. 7; P. Rotondi,Scoperta di affreschi nel Santuario di Montegrazie (Imperia), in Riv. Ingauna e Intemelia, VI (1951), n. 1-2, p. 32; G. V. Castelnovi,Gli ...
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GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] Carrand, inv. nr. 2009), ravvisandovi connessioni con la pittura di Stefano e di Maso di Banco e affinità stilistiche con l'affresco di Santo Spirito. Conti (I dintorni di Firenze, 1983) propone di assegnare a G., per l'affinità con il tabernacolo di ...
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Pittore e scrittore d'arte cinese (Heyang, prov. di Henan, 1020 circa - Kaifeng 1090). Allievo di Li Cheng, è uno dei maggiori paesisti cinesi. Nulla è rimasto dei suoi affreschi; d'incerta attribuzione [...] alcuni paesaggi montani che portano il suo nome. Un libretto di suoi aforismi sul paesaggio, composto dal figlio di G. X., Si, e intitolato Linquam goozhi ("Alto messaggio dei boschi e delle fonti"), è ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] cfr. anche ibid., p. 45; Pascoli, 1730, p. 60; Boisclair, 1986, pp. 52 s., cat. R. 146-R. 149).
Nel 1658 il D. affrescò i paesaggi di sfondo alla Creazione di Adamo ed Eva e al Sacrificio di Caino di F. Lauri nel palazzo del Quirinale (Wibiral, 1960 ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...