BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] il soggiorno che, secondo il racconto vasariano, il senese fece a Roma fra il 1510 e il 1512 allo scopo di vedere gli affreschi di Michelangelo e di Raffaello e di studiare le antichità. Se la stanza della Segnatura e ancor più la volta della Sistina ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] le sue opere di più vasto respiro. Fra il 1658 e il 1661 partecipa alla campagna decorativa dei palazzo Pamphili di Valmontone, affrescando la volta di una delle sale con l'Elemento del fuoco. In quest'opera il C. supera di getto la tradizione ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella di Giovanni Battista, nacque [...] del Nord, lavorando, pare, nei teatri di Tortona e di Alessandria. Tornato a Piacenza nel 1746, in questo stesso anno lavorò ad affreschi (perduti) in S. Alessandro (con A. Alessandri) e in due cappelle di S. Eufen-da (con G. Permoli), nel 1751 in ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] ... in the British Museum, Ph. Pouncey-J. A. Gere, Raphael and his circle, London 1962, pp. 90-110;M. V. Brugnoli, Gli affreschi di Perin del Vaga nella capp.Pucci…, in Boll. d'arte, XLVII (1962), pp. 327-350; P.Torriti, Cartoni di Perino del Vaga a ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] della Minerva e in altre cose all’Umiltà, è un naturalista che appaga più che i manieristi del suo tempo». In questi affreschi vi sono importanti tangenze col Pomarancio e col Cavalier d’Arpino, ma anche con i primi lavori romani del Morazzone, in S ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] Grumello del Monte (1754), la pala con S. Martino adorante la Vergine in trono della parrocchiale di Capo di Ponte (1756), dove affrescò anche la volta del coro con il Transito e la Gloria di s. Martino, e la Comunione degli Apostoli (1758-60) della ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] Bernardino Consorti e Ludovico Prasseda - forma un'unica opera con un'altra serie, tratta da disegni del G. e dedicata agli affreschi di S. Maria del Popolo (Varie pitture di Bernardino di Betto… esistenti nell'apside… di S. Croce in Gerusalemme in n ...
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GIOVANNI da Sulmona
Michela Becchis
GIOVANNI da Sulmona. -Non si conosce la data di nascita di questo pittore abruzzese attivo nella prima metà del XV secolo.
La critica è concorde nel ritenere che [...] Maestro di S. Silvestro (detto anche Maestro del Trittico di Beffi) proprio in quel ciclo di affreschi da cui il suo probabile maestro ha preso il nome. Tali affreschi sono datati intorno al 1412, e quindi si può supporre che, a quella data, G. fosse ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] (1977), pp. 277 s., 281 ss.; Id., in Venezia nell'età di Canova, Venezia 1978, pp. 265 s., 270; Id., in Gli affreschi delle ville venete dal Seicento all'Ottocento, Venezia 1978, pp. 108 ss., 115, 124, 154 s., 237, 261; U. Hiesinger, Canova and the ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] , in Gedenkschrift für Richard Harprath, a cura di W. Liebenwein - A. Tempestini, München-Berlin 1998, pp. 137-143; E.M. Guzzo, Gli affreschi di F. M., in Fumane e le sue comunità, II, a cura di G. Viviani, Verona 1999, pp. 142 s.; Cinque secoli di ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...