Pittore e restauratore (Firenze 1819 - ivi 1892), si occupò del restauro di importanti dipinti medievali a Firenze (S. Maria Novella, S. Croce, Orsanmichele, S. Marco, Bargello) e di quelli di Piero della [...] Francesca ad Arezzo. Preparazione storica e conoscenza delle tecniche antiche gli consentirono di realizzare numerosi affreschi "in stile" in chiese, palazzi, ville di Firenze e della Toscana. ...
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Pittore (n. Mantova 1489 - m. dopo il 1537). Formatosi nell'ambiente di A. Mantegna, subì poi l'influenza di L. Costa e di Giulio Romano. Inviato per studio a Firenze da Isabella d'Este (1512), nel 1521 [...] fu anche a Roma. Delle sue opere documentate restano gli affreschi (1523) nella scalcheria del Palazzo Ducale di Mantova. ...
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Calligrafo (seconda metà sec. 13º). Nel 1259 aveva una carica ecclesiastica nel duomo di Padova, nel cui tesoro si conserva un Epistolario da lui firmato, con magnifiche miniature di stile bizantino, che [...] da alcuni gli sono anche attribuite. Sempre a Padova, attribuibili a G. sono anche alcuni affreschi in S. Sofia. ...
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Soprannome o secondo nome di famiglia di Ambrogio da Fossano, pittore lombardo, poiché tanto i Fossano quanto i Bergognone erano casati lombardi. Nacque probabilmente fra il 1450 e il 1460, e col Foppa [...] fissare all'attività dell'artista, che nel 1488-1494 lavorava alla Certosa di Pavia, nel 1495 era di nuovo a Milano per gli affreschi di S. Satiro, i cui frammenti sono a Brera; dal 1498 al 1500 si trovava a Lodi per la cappella dell'altar maggiore ...
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SCRIVANIA (fr. bureau; ted. Schreibtisch; ingl. desk, writingdesk)
Luigia Mlaria Tosi
Mobile di varia forma con piano orizzontale o leggermente inclinato, anche con varî cassetti, che serve per scrivere. [...] Si trova rappresentato con molte varianti in dipinti specialmente dal sec. XIV in poi (affreschi della chiesa superiore di Assisi, di Tommaso da Modena in S. Niccolò di Treviso; dipinti di Antonello da Messina, del Ghirlandaio, del Botticelli, ecc.). ...
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JACOVACCI, Francesco
Palma Bucarelli
Pittore, nato in Roma il 30 gennaio 1838, morto ivi il 26 giugno 1908. Studiò con Alessandro Marini e col Capalti, e il suo primo quadro, Il pittore nel suo studio, [...] fu acquistato dal pittore tedesco Witer. Aiuto del Fracassini negli affreschi della basilica di s. Lorenzo in Roma, fu più tardi presentato dal Fortuny ai Goupil, per i quali lavorò molto. Pittore di ritratti e di quadri storici, raccomanda il suo ...
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Pittore bolognese, morto nel 1612. Fu allievo del Bagnacavallo e collaborò con Giambattista Fiorini nella decorazione della cupola di S. Pietro a Bologna. Manierista eclettico, risentì ampiamente gl'influssi [...] del Fontana nelle sue opere vaste, accurate e spesso stucchevoli. Eseguì affreschi e tele specialmente a Bologna, in S. Benedetto una Deposizione dalla Croce, in S. Francesco un'Annunciazione, in San Giovanni in Monte la Nascita della Vergine, ecc. ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] e le mani e dal modo di rappresentare il movimento del panneggio. Alla fine del sec. 12° appartengono il frammento di affresco con gli apostoli Pietro e Paolo e la testa di un altro apostolo forse parte della perduta decorazione del refettorio di ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] episodi della vita di s. Paolo: la Conversione, il Battesimo (di Giulio, secondo il Torre), un Miracolo e la Morte;in quest'ultimo affresco figurano la firma del pittore e la data 1564. Un anno prima - il 21 ott. 1563 - il C. era stato incaricato di ...
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FABRIZI, Anton Maria
Anna Letizia Perugini
Figlio di Andrea e di una Mattea di cui non è noto il cognome, nacque a Perugia nel rione di porta Eburnea il 6 genn. 1595 (Archivio capitolare di Perugia, [...] diretto con quest'opera non fu senza risonanze sul suo stile come mostrano le cinque lunette con Storie di Elia affrescate dal F. nel refettorio del convento di S. Simone del Carmine che, proprio per gli spunti lanfranchiani, sono collocabili negli ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...