Pittore e scultore, nato a Ferrara probabilmente nel 1436, morto a Bologna nel 1478. S'incontra al principio del 1470 a Ferrara nella schiera dei frescanti del salone di Schifanoia. Condotto quivi a fine [...] trittico a Londra, nella National Gallery, le ali nella galleria di Brera), in cui soprattutto si nota l'affinità con gli affreschi di Schifanoia, ma più traspare la forza nervosa che anima le forme di F. d. C., nella loro perfezione plastica, nell ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] , si colloca l'attività del D. a Torino, dove - a detta del Ratti (p. 114) - fu chiamato da Vittorio Amedeo II per affrescare tre stanze in palazzo reale con storie tratte dalle Metamorfosi di Ovidio.
A tali soffitti - che al tempo in cui scriveva il ...
Leggi Tutto
AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] d'Avanzo e i palazzi scaligeri di Verona, CrArte, s. IV, 6, 1959, 35, pp. 313-334; id., Una tavola di Altichiero e un affresco di Turone, Commentari 11, 1960, pp. 103-106; E. Arslan, s.v. Avanzi Jacopo, in DBI, IV, 1962, pp. 640-641; id., Altichiero ...
Leggi Tutto
LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] lombardi, Vicenza 1971, p. 57; P. Frigerio - P.G. Pisoni, Il Verbano del Morigia, Intra 1977, p. 88; G. Bora, Un ciclo di affreschi, due artisti e una bottega a S. Maria di Campagna a Pallanza, in Arte lombarda, LII (1979), pp. 90-106; Id., I disegni ...
Leggi Tutto
Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] pittura viterbese dal XIV al XVI secolo, cat. (Viterbo 1954), Roma 1954, p. 27 nr. 15.
M. Salmi, Un ciclo di affreschi umbri nella Galleria Nazionale di Budapest, Bollettino della Deputazione di Storia Patria per l'Umbria 51, 1954. pp. 73-82.
F. Zeri ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1727 - ivi 1804). Figlio di Giambattista, lavorò spesso con lui (Venezia, Würzburg, Brescia, Madrid). Tra le prime opere che mostrano la vera capacità pittorica di T. vi è la villa Valmarana [...] padre a Würzburg per la decorazione della residenza del principe Carlo Filippo di Greiffenklau; al ritorno dalla Germania eseguì gli affreschi della cupola e del presbiterio dei SS. Faustino e Giovita a Brescia (1754-55), ancora nell'orbita dell'arte ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Mantova 1548 circa - ivi 1608); formatosi sugli esempî di Giulio Romano e probabilmente alla scuola di Lorenzo Costa il giovane, risentì poi soprattutto del Parmigianino, come si vede [...] e datata, un'Annunciazione (1602) nella parrocchiale di Viadana. Gli sono attribuiti, a Mantova, quadri e affreschi in S. Andrea; gli affreschi della cupola del Duomo (1605), in collaborazione con T. Ghisi. Dei suoi lavori nel palazzo ducale non ...
Leggi Tutto
Pittore (Steinach am Brenner 1725 - Milano 1804). A Roma studiò l'antico e frequentò Winckelmann e Mengs; fu anche a Napoli e a Milano, ove dipinse nel palazzo Litta (Congresso degli Dei), nel Palazzo [...] nel palazzo Greppi (1776). Decorò numerose chiese e palazzi dell'Alto Adige (Bolzano, affreschi in S. Agostino, 1771-75) e del Tirolo (affreschi a Innsbruck, Volders, 1785), nonché della Baviera (Ettal, Münsterschwarzach, Weilheim), seguendo dapprima ...
Leggi Tutto
Pittore (Castelfranco di Sotto 1822 - Firenze 1897). Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con G. Bezzuoli, poi a Roma frequentò lo studio di T. Minardi. Autore di quadri storici (La strage degli [...] Innocenti, 1852, Firenze, Gall. d'arte moderna) e di affreschi (Pistoia, chiese della Madonna dell'Umiltà e di S. Paolo), dipinse anche, con stile nitido e freschezza cromatica, paesaggi e ritratti (Nerina Badioli, 1865 circa, Roma, Gall. naz. d'arte ...
Leggi Tutto
MASER
. Paese nella provincia di Treviso presso cui sorge la Villa Barbaro, costruita intorno al 1560 dal Palladio per i fratelli Daniele e Marc'Antonio Barbaro sul pendio di un colle; si compone di [...] la crociera (gruppi dell'Olimpo e dell'Immortalità, gli Elementi, paesaggi tra finte colonne) e le due stanzette seguenti. Gli affreschi negli altri vani spettano ad aiuti e continuatori del Veronese. La maggior parte degli stucchi che animano i varî ...
Leggi Tutto
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...