Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] di Agnolo Gaddi, 1394 ca.). Il cuore infiammato di A. è segno del suo ardente amore per Dio (Roma, S. Maria in Aracoeli, affresco di Benozzo Gozzoli, sec. 15°), ma fu soprattutto il giglio, simbolo di purezza, a divenire nel sec. 15° il suo attributo ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] da una croce (Cagiano de Azevedo, 1980, p. 511). Più rara è la versione di M. a cavallo, che appare nell'affresco del nartece della chiesa degli Arcangeli a Lesnovo, in Serbia, dove l'arcangelo, nimbato e riccamente vestito, monta un elegante cavallo ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] 4; Paed., i, 54, 21). Esempi monumentali sono, tra gli altri: una celebre lampada di bronzo nel Museo Arch. di Firenze; un affresco in S. Callisto, A, 2 (dove la nave rappresenta la chiesa); un rilievo nel Museo Lateranense a Roma.
7. Basileus. - Al ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] in un vasca marmorea o metallica di forma rotonda, cruciforme o polilobata. Ad At. 10, 44-48 si ispira invece l'affresco raffigurante il b. di una fanciulla della casa del centurione Cornelio a opera di s. Pietro, dipinto nella cappella dei Ss ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] di B. sono il rotolo, con il quale viene raffigurato costantemente nell'arte bizantina, oppure il libro, per es. nell'affresco del battistero di Parma (sec. 13°); spesso è accompagnato dall'iscrizione del suo nome. In rapporto alla tradizione assai ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Città leonina e di Castel Sant’Angelo (A. da Sangallo il Vecchio); a lui si deve l’appartamento Borgia in Vaticano, affrescato da Pinturicchio e aiuti. Le prime opere di Bramante (a Roma dalla fine del 1499) preparano i grandi compiti cui l’avrebbe ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] 14° e più ancora nel successivo, tanto in rapporto con il Giudizio universale - per es. in S. Maria Novella a Firenze, negli affreschi della cappella Strozzi, opera di Nardo di Cione tra il 1351 e il 1357, ove i santi sono integrati ai cori angelici ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] a Roma e Iltrionfo della dottrina tomistica (ambedue del 1758, i cuibozzetti sono oggi nella collezione Di Biase a Napoli) e l'affresco della volta con un Miracolo di s. Domenico Soriano (1759).
Su tale linea si pongono anche i due ovati di S. Nicola ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] di ordine stilistico e di cronaca inducono a ritenere avvenuto il rientro a Bologna intorno al 1617, quando lo Spada terminò gli affreschi della Ghiara, se pure il D. non l'aveva già preceduto nel ritorno in patria.
Le prime opere note del D., tutte ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] pitture. Entro quella data o in quell'anno stesso, in cui è documentata la sua presenza a Cortona, G. eseguì anche l'affresco con la Madonna col Bambino tra i ss. Domenico e Pietro martire e gli evangelisti in una lunetta sopra la porta della chiesa ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...