AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] appare riservata all'immagine di Dio (Bibbia di Borso d'Este, Modena, Bibl. Estense, V.G. 12). Va notato infine che negli affreschi di S. Pietro al Monte presso Civate o in alcune miniature di un salterio conservato a Parigi (BN, gr. 139) l'a. è ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] , con altri santi e sante della Chiesa padovana, nella predella del polittico del battistero; a lui è attribuito anche un affresco con immagine aureolata del M., oggi nel Museo civico di Padova. Al XV secolo risalgono l'iniziale miniata con figura ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] a S. Maria del Morello, situata fuori di porta Maggiore.
Nel chiostro di questa chiesa fece dipingere, in memoria dell'avvenimento, un affresco raffigurante: a destra Pio II con il piviale e il triregno e in mano la pergamena di nomina; al centro la ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] Lodigiani, ed effettuata la decorazione della cappella della Concezione; nel 1753 venne anche consacrata la chiesa di S. Filippo, decorata e affrescata fra il 1750 e il 1752 da C.I. Calori (Agostoni, pp. 75-85), cui si deve anche la decorazione della ...
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MANETTO da Firenze (Manetto Dell'Antella), santo
Franco Andrea Dal Pino
Nato agli inizi del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, il suo nome si trova incluso nella lista dei sette beati fiorentini [...] Maria, Firenze 1990, pp. 95-104 tav. XLVIII fig. 10; O. Casazza, La cappella del b. M. all'Annunziata di Firenze e l'affresco di B. Poccetti, in Critica d'arte, LVI (1991), 8, pp. 43-48; C. Menchini, Chiesa e convento dei sette santi fondatori. Cento ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] maggio; canonizzazione, 16 luglio; approvazione della Regola, 16 aprile). La più antica immagine di F. è data da un affresco del Sacro Speco, a Subiaco, probabilmente eseguito ancora vivente il santo e certo anteriore alla sua canonizzazione; F. vi ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] , riflette la volontà di fondere insieme le tradizioni orali sulle origini divine delle famiglie principesche in un affresco globale in cui il sovrano trova la sua legittimità nel vantare discendenza dalla dea Amaterasu, considerata l'entità ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] di s. Clemente non si hanno tracce che possano essere ricondotte a questi rifacimenti, mentre le recenti analisi di un affresco in cui si riconosce il ritratto di Cirillo effettuato dal vero e di strutture a esso collegate hanno consentito di ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] della sua scomparsa, finì per affidare i lavori all'allievo di questo, Carlo Cignani, che con l'aiuto di Emilio Taruffi decorò e affrescò la sala del Consiglio, oggi conosciuta come sala Farnese, fra il 1659 e il 1660. La frequentazione del F. con il ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] Occidente. Oltre alla c. di Ercolano, cui si è accennato, e all'iscrizione di Rufina, già citata, la c. appare in un affresco dell'ipogeo degli Aurelî a Roma, prima del 253-9. Nel 1958 fu scoperta a Roma, nella catacomba dei SS. Processo e Martiniano ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...