FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] le dee per il giudizio di Paride, un Bacco e Arianna, e una Gloria di Apollo. In palazzo Marescotti (poi Brazzetti) affrescò le volte della sala, con una allegoria di Bologna incoronata dallaVittoria che riceve la palma da Giove, e una camera minore ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] della Compagnia della Purificazione, in Riv. d'arte, II (1904), pp. 1-12; U. Mengin, B. Gozzoli, Paris 1909; N. Carnevali, Un affresco di B. Gozzoli, in Rass. d'arte, IX (1909), p. 24; G. Pacchioni, Gli inizi artistici di B. Gozzoli, in L'Arte, XIII ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] di S. Egidio (cfr. Milanesi, in Vasari, p. 66 n. 1); è la prima opera di Bicci. Segue nel 1421-1422 un perduto affresco per Ilarione de' Bardi in S. Lucia dei Magnoli (cfr. Procacci, 1929), e nel 1423 una tavola per Simone da Spicchio che fu mandata ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] Opera House (distrutta da un incendio nel 1808); nel 1806 dipinse nel Drury Lane Theatre (bruciato nel 1809). Nel 1807-08 affrescò a Woolley Hall, Yorkshire; nel 1809 si recò in Irlanda per dipingere, su commissione, vedute dei laghi di Killarney (ma ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] nobiliss., XV (1976), pp. 162-169; R. De Maio, Pittura e Controriforma a Napoli, Bari 1983, pp. 88 s.; V. Pacelli, Affreschi storici in palazzo reale, in Seicento napoletano. Arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 163, 165, 529 ...
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BUSO (Busso, Busi, Bussi), Aurelio
Maria Civita Cardi
Nato a Crema, visse nella prima metà del sec. XVI. Per la maggior parte le sue opere sono andate perdute. Le fonti lo dicono allievo di Polidoro [...] a Milano in palazzo Marino; ma questo, iniziato nel 1558, solo alla fine del secolo era in condizioni di essere affrescato e, naturalmente, da una generazione di pittori successiva a quella del B., artista della prima metà del secolo. È probabile ...
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BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] con la Gloria di un santo nella volta della navata di S. Sebastiano a Casteggio, in cui è sicuramente suo l'affresco con la Trinità.
Fonti e Bibl.: Pavia, Archivio della chiesa di S. Francesco, Registro dei nati e battezzati della Parrocchia di ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] da allora il dipinto è conservato presso l'oratorio del Gonfalone: Casale, 1982, pp. 747-750); tra il 1711 e il 1712 affrescò la cupola e i pennacchi della cappella di S. Giuseppe, restaurata dal cardinale G. Sacripante, in S. Ignazio con Storie di s ...
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BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] Il Vasari, nella vita di Grardo miniatore, indica in Francesco quel "pittore fiorentino giovane" che non dipinse in parte l'affresco di Gherardo del Fora sulla facciata della chiesa di S. Egidio a Firenze. Francesco nel 1565 collaborava agli apparati ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] 1713 sono due lettere con cui il F. sollecita ad Asti la "residua mercede" di lire 3.075 dovutagli dal vescovo Migliavacca per gli affreschi del duomo (cfr. Coppa, 1984, pp. 39, 50 n. 25); il 27 genn. 1715 il pittore milanese Pietro Gilardi, dopo un ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...