FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] per il possesso di Massa Marittima e di altre terre della Maremma. Al riguardo è rimasta famosa, perché immortalata in un affresco di Simone Martini, la conquista, dopo sette mesi di assedio, nel 1328 del castello di Montemassi, difeso da Castruccio ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] in un piccolo cortile, donde una scala di stile sangallesco portava a un artistico scrittoio, di cui il Vasari nel 1553 aveva affrescato la volta raffigurando quel Trionfo di Cerere che ora possiamo ammirare in una sala di palazzo Venezia. Il Vasari ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] notte e del dì" (il disegno di una è all'Ermitage di Leningrado, inv. 29638), poi per i trompe-l'oeil e gli affreschi dello scrittoio con sei ovati con ritratti di uomini illustri della famiglia, episodi delle loro gesta e una lunetta con il Tempo e ...
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PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] il controllo della città. Francesco condivise con il padre anche la sconfitta di Anghiari nel 1440 e figurava nel famoso affresco incompiuto di Leonardo da Vinci in Palazzo Vecchio a Firenze.
Inviato da Niccolò a Bologna come governatore per conto ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] hanno fino a questi ultimi tempi occupati i Sovrani d'Europa?" si domandava nelle prime righe del suo grande affresco giuridico-costituzionale, e la risposta durissima recitava: "trovar la maniera di uccidere più uomini nel minor tempo possibile". La ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] , al comando di novecento cavalieri, e assisté poi alla proclamazione di Cosimo a duca di Firenze, come si osserva in un affresco del Vasari nella sala detta di Cosimo I in Palazzo Vecchio.
Scoppiata nel 1540 tra il papa e Perugia la "guerra del ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] S. D..., dispense del corso di st. dell'arte, Univ. di Urbino, a. a. 1978-79; I.Chiappini di Sorio, Uno sconosciuto affresco di S. D., in Notizie da palazzo Albani, I (1979), pp. 84ss.; R. Petrangolini Benedetti Panici, S. D., in Pittori nelle Marche ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] dal Ghirlandaio e da Leonardo. Del Ghirlandaio dice il Vasari (Vite, II, p. 1160) che riprodusse la B. nell'affresco della Visitazione della cappella del coro a S. Maria Novella: la sua figura non è oggi identificabileva tuttavia sottolineato che ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] dimostrato che il Guglielmo Della Scala menzionato in una lapide reperita a Salizzole, nel Veronese, e forse effigiato in un affresco della chiesa di S. Anastasia di Verona, non è il D., ma un illegittimo di Mastino (II).
Praticamente certa, anche ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] in cattedrale e di quella di Pietro da Persio nella chiesa del Carmine. Sempre nel 1503 gli fu affidato il compito di eseguire affreschi per la tribuna e il presbiterio della chiesa di S. Siro a Genova e quello di dipingere per la chiesa di S. Siro ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...