Comune della Toscana (384,7 km2 con 98.259 nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 296 m s.l.m., al margine meridionale di un’ampia conca appenninica che nella sua parte settentrionale [...] dei Sangallo (1538). Del sec. 16° sono le chiese della Ss. Annunziata e di S. Maria in Gradi, oltre alla decorazione ad affresco eseguita da Vasari per la sua stessa abitazione (1540-48).
Provincia di A. (3233 km2 con 339.172 ab. nel 2020).
È la ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] di Lenin gli suggerì il poema Vladimir Il´ič Lenin (1924) e il decimo anniversario della rivoluzione l'affresco epico Chorošo! ("Bene!", 1927). Accanto a queste ampie composizioni, scrisse odi d'intonazione oratoria, versi di propaganda commerciale ...
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Urbino Comune delle Marche (226 km2 con 13.929 ab. nel 2020, detti Urbinati), capoluogo, insieme a Pesaro, della prov. di Pesaro e Urbino (➔ Pesaro). La cittadina è situata a 485 m s.l.m. sopra un colle [...] varietà delle raccolte. Nei pressi di U., S. Bernardino è attribuita a F. di G. Martini. Nella casa di Raffaello è un affresco del padre, G. Santi. Il monumento a Raffaello è di L. Belli (1897). Notevoli, inoltre, le opere (dal 1963) dell’architetto ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. Grande interesse ha suscitato anche la messa in luce della decorazione ad affresco cinquecentesca attribuita a Giovan Antonio da Pordenone seguita al restauro della cupola della chiesa di S. Giovanni Elemosinario ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] egli avanzava dubbi sulla versione di Livio su Antenore e le origini troiane di Padova, quindi tracciava un ampio affresco della geografia, storia ed epigrafia dell'antica Venetia terrestre e marittima dall'età preromana all'invasione longobarda; è ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] ; ma questa tavola è andata perduta, mentre miglior fortuna ha avuto un altro ritratto del D., ormai settantenne, dipinto in un affresco nella chiesa di S. Maria della Verità in Viterbo. Altre cariche ricoprì il D. in varie epoche. Più volte, ad ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] in alto è il fregio incompiuto che rappresenta la Storia del continente, affresco monocromo di C. Brumidi e F. Costaggini; al sommo il colossale affresco allegorico del Brumidi rappresentante l'Apoteosi di Washington. Tra le sculture della rotonda ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] un romanzo, Le mât de cocagne (1974), e di alcuni racconti del 1973 (Alléluia pour une femme-jardin, 1981), il suggestivo affresco narrativo Hadrienne dans tous mes rêves (1988; trad. it., 1991); cui nel 1990 è andato ad aggiungersi l'originale Eros ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] quanto si richiama l'esperienza sia dell'antica Roma che dell'Egitto, della Russia e della Cina, pur senza giungere all'affresco totale della civiltà occidentale di Spengler. Il concetto è simile a quello usato da Montesquieu e Gibbon e così pure la ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] aristocratici nel Duecento e nel primo Trecento, Roma 1993, pp. 52-3, 133-35, 393-94; S. Romano, Il "Sancta Sanctorum": gli affreschi, in Sancta Sanctorum, Milano 1995, pp. 50-1, 56-7, 63-4, 68-9; A. Tomei, Un modello di committenza papale: Niccolò ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...