PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] belle» in monocromo (1568, 1976, IV, p. 318), di cui restano poche tracce, all’origine di quell’uso di ornare ad affresco l’esterno delle dimore gentilizie, nel più squisito gusto antiquario che poi avrebbe dominato a Roma e altrove.
Decorata via via ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] . F. al Museo nazionale di Firenze, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 42 s.; D. Sant'Ambrogio, La scoperta di due putti ad affresco ascrivibili a G. F., in Arte e storia, XXVII (1908) pp. 19-20; A. Colombo, G. F. e la scuola pittorica vigevanese, in ...
Leggi Tutto
IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] fiorentina del Trecento.
Fonti e Bibl.: O. Sirén, Giotto and some of his followers, Cambridge, MA, 1917, pp. 256-262; M. Battistini, L'affresco di I. di C. e di Niccolò di Pietro nel palazzo dei Priori a Volterra, in L'Arte, XXII (1919), pp. 228 s ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] in Carpi della Confraternita di S. Nicola e della realizzazione dell'omonima chiesa. Nello stesso periodo può essere collocato l'affresco con il medesimo soggetto, oggi staccato e conservato anch'esso nel Museo civico di Carpi (ibid.).
Nel 1500 firmò ...
Leggi Tutto
GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] di Firenze, V, Firenze 1795, p. 106; A. Manghi, Certosa di Pisa, Pisa 1911, ad indicem; Id., Per una nuova interpretazione di un affresco di P. G. nel refettorio della certosa di Pisa, in Bollettino pisano d'arte e di storia, I (1913), pp. 231 s.; W ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] , il frammento di una Annunciazione di una collezione privata di cui non si conosce l'ubicazione (Alparone, 1974), il trittico ad affresco con la Madonna, il Bambino e santi e la Trinità nella lunetta nella chiesa di S. Maria a Piazza ad Aversa ...
Leggi Tutto
ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] pittorica: nel 1470 dipinse un tabernacolo per l'Oratorio della Compagnia di S. Bernardino sul Prato di S. Francesco e nel 1477 affrescò con le Storie di s. Lucia la facciata dell'Oratorio della Compagnia di S. Lucia sempre a Siena.
Il 28 genn. 1489 ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Carlo
Elena Bassi
Nacque a Venezia nel 1775; nel 1786 iniziò gli studi con il pittore Ludovico Gallina; nel 1788 si iscrisse all'Accademia, che frequentò fino al 1791 ottenendo, in tale [...] era già conosciuto come pittore, e nel 1795, nominato "conservatore dei pubblici quadri", decise di imparare a dipingere in affresco, tecnica nella quale, in seguito, doveva eccellere. Nel 1797 fu aggregato al Collegio degli Accademici e insegnò nudo ...
Leggi Tutto
GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] in Paragone, II (1951), 13, pp. 18-40; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 628-634; U. Baldini, in Mostra di affreschi staccati, Firenze 1957, p. 49; F. Antal, La pittura fiorentina e il suo ambiente sociale nel Trecento e nel primo Quattrocento ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] Ferrara, come vorrebbe l'apocrifa firma, che ci pare aggiunta più tarda).
Quanto all'attività di A. a Roma, sappiamo che gli affreschi in S. Giovanni in Laterano con scene della Vita di s. Giovanni e, al di sopra (tra le finestre), singole figure di ...
Leggi Tutto
affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...