CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius [...] una lingua di terra lunga e stretta, delimitata su tre lati dai ripidi declivî delle vallate del fiume Aventino, a SE, e dei suoi affluenti Laio e Avello, a NE e a SO. È noto, quasi al completo, il tracciato delle mura urbane, esteso per circa 1.56o ...
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Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] della Sierra de Guadarrama, si estende a N su un vasto lembo dell’altopiano della Vecchia Castiglia, solcato da alcuni affluenti di sinistra del Duero (Cega, Duratón e il subafflente Eresma). Il clima è di tipo continentale, con estati calde e ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] dell'interno, stabilendosi nelle località più congeniali al traffico commerciale, spesso coesistendo con le signorie slave. Sulle acque degli affluenti del Volga, sul mar Nero, sul Caspio e, a partire dal sec. 9°, anche lungo il Dnepr, essi perlopiù ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] del X secolo.
Il territorio di V. è limitato dal Fosso della Valchetta (l'antico fiume Cremera), e da uno dei suoi affluenti, il Fosso del Piordo che, all'estremità N-O della zona, si avvicinano moltissimo uno all'altro e poi si allontanano di nuovo ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] montane cadono abbondanti le nevi, a cui attingono i fiumi, l'Ob, il Tomsk, il Jennisei, l'Irtish e i loro affluenti; verso O sono piccoli laghi senza emissario. Tutte le acque superficiali sono gelate dall'ottobre all'aprile.
Intorno alla metà del I ...
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RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] Graiae et Poeninae -, dall'alto Reno e dal medio e alto bacino dell'Inn (Aenus) e dall'Adige col suo affluente Isarco (tribù retiche dei Rugusci, Venastes, Breones, Genaunes e Focunates); e il grande altopiano bavarese a settentrione, abitato dalle ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] confluenza di Arkansas e Red River, giunge a superare i 3 km. Il Mississippi riceve un rilevante carico solido dai suoi affluenti, con il quale costruisce alla foce un delta in continuo avanzamento. L’accumulo di detriti ha inoltre sollevato tutto il ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] punto di vista idrografico, l’Austria rientra quasi per intero nel bacino del Danubio: spinto verso N dai poderosi affluenti alpini, questo grande fiume percorre il territorio austriaco per circa 350 km, ma solo marginalmente, da Passau, dove riceve ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] un caso particolare tra i fiumi mediterranei, giacché dispone di un bacino molto ampio e riceve da numerosi affluenti, specialmente pirenaici, grandi quantità di acqua, che però perde attraversando l’arida Depressione Aragonese, così da giungere alla ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] rimanere disabitate, salvo isolati insediamenti sul Rio delle Amazzoni (Leticia) o dell'Orinoco (Puerto Carreño) e sui loro affluenti.
Condizioni economiche. - La C. basa la sua economia sullo sfruttamento delle risorse del sottosuolo e del suolo, ma ...
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affluente1
afflüènte1 agg. [dall’ingl. affluent, che è dal lat. affluens -entis, part. pres. di affluĕre nel sign. di «esserci in abbondanza»]. – Propr., che dispone in abbondanza di beni e ricchezze; è usato soltanto nell’espressione società...
affluente2
afflüènte2 s. m. [part. pres. di affluire]. – Corso d’acqua che versa le sue acque in un altro maggiore; si distinguono a. di destra e a. di sinistra, secondo che sboccano sulla destra o sulla sinistra idrografica del fiume principale....