GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] , quello dei signori di Boglio era certo il più importante. Questa località, posta nell'alta valle del Cians, uno degli affluenti del Varo, controllava una fra le più antiche e vaste baronie della Contea di Provenza, comprendente una dozzina di terre ...
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VANNUTELLI, Lamberto
Francesco Surdich
– Nacque a Roma il 24 giugno 1871 da Ugolino e da Adele Costa.
Frequentò per tre anni l’istituto ginnasiale Massimo alle Terme e l’anno per essere accettato all’Accademia [...] compiere in Africa orientale per fondare la stazione commerciale di Lugh e risolvere il problema riguardante il fiume Omo e gli affluenti di destra del Nilo, La sua domanda venne accettata e il 12 giugno il ministero degli Affari esteri lo mise a ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] sfruttando tutta una serie di vie fluviali: dall'Indo al Mar Caspio, di qui, risalendo il Volga e i suoi affluenti, a Mosca e poi a Riga per giungere definitivamente nei porti dell'Europa settentrionale attraverso il Mar Baltico. Per mettere a ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] i suoi lavori con un "concordato" che, siglato dalle parti tra il dicembre 1780 e il gennaio 1781, prevedeva la deviazione di due affluenti del Tevere verso il lago di Chiusi e la costruzione di un "argine di separazione" tra le acque dei due Stati ...
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CASTELLI, Onofrio
Giuseppe Gangemi
Figlio del marchese Giovanni Battista e di Vittoria Podiani signora di Piediluco, fratello minore di Gaudio, nacque con ogni probabilità a Terni verso il 1580.
Studiò [...] dal 1616, presenta a Gregorio XV, poi a Urbano VIII, progetti per la navigazione dell’alto Tevere e dei suoi affluenti; qui, nel 1624, presta la sua consulenza ai legati di Bologna sui possibili rimedi ai danni causati all’agricoltura emiliana ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] Studio. Ad Anversa (lettera del 14 luglio) osserva con viva preoccupazione la grande quantità di mercanzie e di spezie affluenti su quel mercato, scrivendo con le lacrime agli occhi "veh vobis", ed informando sui prezzi correnti. La vivacità degli ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] Boves come portavoce della protesta di Mondovì contro la Comunità di Beinette, che aveva deviato alcuni corsi d'acqua affluenti al territorio monregalese facendone notevolmente diminuire il volume idrico e di seguito, per lo stesso motivo, si recò a ...
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STRADELLI, Ermanno
Francesco Surdich
– Nacque a Borgo Val di Taro l’8 dicembre 1852 da Francesco, ciambellano della corte parmense e brigadiere con rango di luogotenente delle regie guardie del corpo, [...] del 1888 viaggiò dall’isola di Trinidad a Manaus attraverso Ciudad Bolivar, la regione dell’Aturés e il basso Vichada, un affluente dell’Orinoco, l’alto Guaínia, Yavita, Cucuíe, Vista Alegre e il Rio Negro. L’11 maggio 1888 ripartì alla volta del ...
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TRAVERSI, Leopoldo
Francesco Surdich
– Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 30 ottobre 1856, ultimo di quattro fratelli, da Antonio e da Elvira Barbini.
Terminati gli studi superiori si laureò in medicina [...] gli Oromo, raggiunse ed esplorò prima il lago Zuai (oggi Dembel), che comprendeva cinque isole e del quale riconobbe gli affluenti Maki e Catarà, e poi l’altopiano degli Arussi, scoprendo un gran numero di torrenti che confluivano nell’Uebi Sidama ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] in calce a sinistra la firma del Dardano. Ricordiamo tra le principali: la carta d'insieme: il Giuba e i suoi affluenti secondo la spedizione Bottego 1892-93 (V [1895], f. t.); l'itinerario del conte Pietro Antonelli da Rosario alla cascata del ...
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affluente1
afflüènte1 agg. [dall’ingl. affluent, che è dal lat. affluens -entis, part. pres. di affluĕre nel sign. di «esserci in abbondanza»]. – Propr., che dispone in abbondanza di beni e ricchezze; è usato soltanto nell’espressione società...
affluente2
afflüènte2 s. m. [part. pres. di affluire]. – Corso d’acqua che versa le sue acque in un altro maggiore; si distinguono a. di destra e a. di sinistra, secondo che sboccano sulla destra o sulla sinistra idrografica del fiume principale....