ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] meno la preminenza della Chiesa di Asti nel Piemonte centro-occidentale.
In effetti i corsi del Tanaro e dei suoi affluenti e le vicine vallate costituirono le linee lungo le quali da ovest a est si definì l’organismo territoriale della Chiesa ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] l’ulteriore elaborazione biochimica. Successivamente il sangue refluo dal fegato si raccoglie nelle cosiddette vene sovraepatiche, affluenti nella vena cava inferiore.
Per la c. fetale ➔ feto.
Patologia
Qualsiasi alterazione del normale equilibrio ...
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S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] bonifica generale fu una conseguenza della devoluzione del ducato di Ferrara alla S. Sede e mirò a regolare il corso degli affluenti di destra del Po, dal Reno al mare, che con le loro piene travolgenti, col materiale caricato interravano il Po di ...
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URUGUAY (República Oriental del Uruguay; A. T., 157-158)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Juan GIURIA
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Il [...] ., che riceve numerosissimi tributarî, i più ragguardevoli dei quali sono il Tacuarembó (200 km.) e lo Yi (220 km.). Degli altri affluenti dell'Uruguay i maggiori sono il Río Cuareim (300 km.) e il Queguay (250 km.). Nella Lagôa Mirim si versa il Río ...
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Fiume dell'America Settentrionale. Si forma dalla unione del Coosa e del Tallapoosa, i quali hanno origine negli Alleghani meridionali. La confluenza avviene a N. di Montgomery. L'Alabama scorre, formando [...] parte più meridionale: 1783-1819), la popolazione bianca era sparsa, e confinata nei pressi della baia di Mobile e dei suoi affluenti. Il censimento del 1820 trovò appena 127.901 ab. tra Bianchi e Negri (schiavi), senza contare gl'Indiani. Nel 1920 ...
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STELLARI Sebbene sopravviva la consuetudine di chiamare fisse le stelle, nessuno ignora che esse mutano di poco, ma non insensibilmente, la loro posizione reciproca; questi spostamenti, quali appaiono [...] δ1 = − 7°; α2 = 240°, δ2 = 74°).
Qualche anno dopo parve a J. Halm che la prima corrente fosse separabile in due affluenti distinti, il primo dei quali corresse ancora nel letto assegnatogli dal Kapteyn (verso il vertice α1, = 90°, δ1 = 0), mentre l ...
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RIETI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Doro LEVI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città principale della Sabina e capoluogo di provincia. È situata a circa 400 m. s. m. nell'angolo [...] un ampio tratto dei Monti Sabini, che chiudono la piana a occidente e a sud. La piana attraversata dal Velino e dal suo affluente Turano, e, nelle parti più depresse, a nord, accoglie le acque di due pescosi laghetti (di Ripa Sottile, kmq. 1,05, e di ...
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Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dello Cher. È posta a 156 m. s. m., su una collina circondata da vaste praterie, che la Yèvre, l'Airam e le loro derivazioni bagnano trasformandole [...] e apparteneva alla Gallia Celtica, come capoluogo dei Biturêges Cubi. Era circondata da paludi che formavano la Yèvre (Avara) e i suoi affluenti. Fu tra le più belle città galliche (Caes., De Bell. Gall., VII, 13, 3; 15, 4) finché Giulio Cesare la ...
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FRIBURGO (Fribourg, Freiburg; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
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Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta sull'altipiano che divide le Alpi friburghesi [...] del cantone; appartengono a questo anche alcuni tratti del corso del Broye, che si getta nel Lago di Neuchâtel, e dei suoi affluenti; e la zona sorgentifera del Veveyse, che si versa nel lago di Ginevra. Il cantone è ricco di cascate e di laghi ...
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NIŽNIJ NOVGOROD (detta ora Gor'kij; A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
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Sergio VOLKOBRUN
Celebre città russa sorta lungo il corso del Volga nel punto di confluenza di questo fiume [...] pure gli ovragi, burroni scavati dalle acque piovane. Il clima è rigido e umido; e i corsi d'acqua, il Volga con i suoi affluenti Oka e Sura da destra, Vetluga e Vjatka da sinistra, sono gelati per cinque o sei mesi. La maggior parte della regione è ...
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affluente1
afflüènte1 agg. [dall’ingl. affluent, che è dal lat. affluens -entis, part. pres. di affluĕre nel sign. di «esserci in abbondanza»]. – Propr., che dispone in abbondanza di beni e ricchezze; è usato soltanto nell’espressione società...
affluente2
afflüènte2 s. m. [part. pres. di affluire]. – Corso d’acqua che versa le sue acque in un altro maggiore; si distinguono a. di destra e a. di sinistra, secondo che sboccano sulla destra o sulla sinistra idrografica del fiume principale....