JAÉN (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Claudia MERLO
Capoluogo della provincia spagnola omonima (v. sotto), nell'Andalusia. Il centro abitato sorge a 574 m. s. m., sulle [...] la Loma de Ubeda e più vemo N., la Loma de Chiclana (nel solco fra le due lomas scorre il Guadalimar, affluente del Guadalquivìr); la regione percorsa da queste lomas è fra le migliori della provincia: non molto elevata, beneficiata da inverni miti ...
Leggi Tutto
RIO DE JANEIRO, Stato di (A. T., 157-158)
Emilio Malesani
Stato costiero tropicale del Brasile, il cui territorio è formato dalla valle del Rio Parahyba do Sul e dalle catene che si ergono tra il detto [...] designata anche come baixada de Campos, cioè la regione situata sulle due rive del corso inferiore del Parahyba e dei suoi affluenti e comprendente il territorio del municipio di Campos e parte di quelli di San Fidelis, di São João da Barra e ...
Leggi Tutto
TAURO (A. T., 88-89)
Michele Gortani
Si indica con questo nome il lungo orlo rilevato che incornicia a S. l'altipiano anatolico. Si presenta come una lunga catena ad arco convesso verso S., elevata in [...] fino all'altipiano interno. Il Tauro è profondamente inciso dalle selvagge gole trasversali del Körkün Su e del Çakït Suyu, affluenti del Seyhan, che per erosione regressiva (a quanto sembra) hanno esteso i loro bacini fino sul margine interno della ...
Leggi Tutto
HUELVA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José A. DE LUCA
*
Capoluogo della provincia spagnola omonima (Andalusia), presso il confine portoghese. Sorge sopra una bassa terrazza fluviale sulla sinistra [...] dell'Odiel sino a quella del Guadalquivir, è pianura sterile (arenas gordas). La provincia è solcata dalla Guadiana e dai suoi affluenti Chanca e Malagón, dall'Odiel e dal Tinto. Ha una grande ricchezza di minerali di rame; famose sono le miniere di ...
Leggi Tutto
SALERNO (XXX, p. 512)
Salvatore VALITUTTI
Il censimento del 21 aprile 1936 ha registrato una popolazione di 67.009 ab. residenti e 68.843 presenti, con una densità di 1146,43 ab. per kmq. L' indice di [...] (che, oltre al capoluogo, interessa una vastissima zona, da Acerno a Scafati). Le acque del Sele e quelle dei suoi affluenti (Tanagro e Calore), le acque del Picentino, del Sarno, del Bussento e dell'Alento sono utilizzate per la trasformazione in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] ’: da Bruno si arriva a Spinoza, da Campanella a René Descartes, da Giambattista Vico al nuovo antropologismo. Sono tutti affluenti di uno stesso fiume, nel quale i filosofi italiani confluiscono e dal quale essi sono condotti, lungo i secoli, ai ...
Leggi Tutto
FANTOLI, Gaudenzio
**
Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] pianura padana era dovuta all'azione pluvio-glaciale, che essa cioè era stata formata dalle alluvioni del Po e dei suoi affluenti in un golfo marino precedentemente esistente.
Nel 1914 il F. fu un acceso "interventista" (vedi la lettera datata 4 nov ...
Leggi Tutto
Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] m da E a O, e 500 da N a S. Il letto del fiume ora chiamato Wadi Musa attraversa la località e, con i suoi affluenti, delimita una bassa cresta, che era quella su cui sorgeva la città vera e propria. I picchi che la circondano (e che a occidente e ...
Leggi Tutto
Valle d’Aosta
Katia Di Tommaso
Terra di valichi
La Valle d’Aosta è la regione continentale italiana dal territorio più chiaramente definito: una valle su cui si innestano tante valli laterali e ben [...] più estesi, come si può capire dalla forma di quasi tutte le valli – sia di quella principale sia di quelle affluenti –, che hanno il fondo abbastanza largo e piatto, pareti ripide e bruschi dislivelli tra fondovalle e creste montane.
La muraglia ...
Leggi Tutto
Castiglione, Baldesar
Giancarlo Mazzacurati
Il C. si incontra con l'opera di D. (più particolarmente col De vulgari Eloquentia) in maniera piuttosto indiretta, in una sforzata confluenza tra le teorie [...] culturali di coloro cui spetta in definitiva la selezione e l'immissione nell'uso (letterario o parlato) delle forme ecletticamente affluenti.
Bibl. - Sulle teorie linguistiche del C. basti il rinvio a V. Cian, La lingua di B.C., Firenze 1942; all ...
Leggi Tutto
affluente1
afflüènte1 agg. [dall’ingl. affluent, che è dal lat. affluens -entis, part. pres. di affluĕre nel sign. di «esserci in abbondanza»]. – Propr., che dispone in abbondanza di beni e ricchezze; è usato soltanto nell’espressione società...
affluente2
afflüènte2 s. m. [part. pres. di affluire]. – Corso d’acqua che versa le sue acque in un altro maggiore; si distinguono a. di destra e a. di sinistra, secondo che sboccano sulla destra o sulla sinistra idrografica del fiume principale....