LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] l'idrografia, il Tevere appartiene al Lazio in tutto il tronco a valle di Orte, ossia della confluenza col Nera, suo principale affluente. Quivi il fiume non è già più che a 44 metri sul livello del mare. La valle, dapprima abbastanza ampia, si ...
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Gruppo di stirpi montanare del Caucaso centrale. Occupano il territorio autonomo degli Adyge (Circassi) della regione del Caucaso settentrionale. A questo gruppo appartengono inoltre i Cabardini (circa [...] °, quella di luglio di 21°; le piogge sono scarse. Principali corsi di acqua sono il Kuban′, e alcuni dei suoi affluenti di sinistra. La vegetazione è più abbondante nella zona collinosa, ove si hanno alcune foreste. I Circassi hanno buone attitudini ...
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TAVOLIERE (A. T., 24-25-26 e 27-28-29)
Carmelo COLAMONICO
È la più vasta delle pianure che si aprono nell'Italia peninsulare, ed è compreso tra il Subappennino da una parte e il Gargano e il Golfo di [...] , un tempo indipendenti, si sono in seguito raccolti nell'arteria del Candelaro, di cui sono così diventati l'uno dopo l'altro affluenti, e a S. il Cervaro, il Carapelle e l'Ofanto.
La piovosità del Tavoliere è scarsa: la più gran parte della pianura ...
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KHARTUM (arabo el-Kharṭüm; A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Capitale del Sudan Anglo-Egiziano, posta sulla sponda sinistra del Nilo Azzurro, non lungi dalla sua confluenza col Nilo Bianco, a 2160 km. dal [...] Sudan sul Mar Rosso (800 km.). Khartum è servita anche da battelli a vapore, che risalgono il Nilo e i suoi affluenti, mettendola in comunicazione con le più remote provincie del Sudan, e contribuendo così a porne in valore la favorevole posizione ...
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TROMBOFLEBITE
Piero Benedetti
. Detta anche flebite infettiva, consiste in un processo infiammatorio della parete di una vena, accompagnantesi per lo più a occlusione del lume vasale nel tratto colpito [...] delle ossa del cranio (ossa diploiche) e i seni venosi delle meningi, la vena porta (v. pileflebite) e le sue affluenti (vena splenica, vene mesenteriche), le vene del midollo osseo (v. osteomielite), ecc.
La cura delle tromboflebiti degli arti, che ...
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Fiume del Piemonte, affluente di sinistra del Po (nel dialetto piemontese doira significa "corso d'acqua"). Gli antichi lo chiamarono Duria Maior; nel Medioevo si cominciò a chiamare Duria Bautia o Bautica [...] dal nome Bautex che si dava al Buthier, suo affluente.
La Dora Baltea nasce dal Pas de Grapillon, o Piccolo Ferret, a 2780 m. s. m., percorre la Val di Ferret sino ad Entrèves, e poco dopo questa località riceve le acque della Dora di Val di Veni; ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] porzione del territorio un tempo abitato da questi popoli. I villaggi orientali, situati sul Rio Grande e sui suoi affluenti nel Nuovo Messico, erano occupati da persone che parlavano i dialetti kere e un gruppo di lingue appartenenti alla famiglia ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] Studio. Ad Anversa (lettera del 14 luglio) osserva con viva preoccupazione la grande quantità di mercanzie e di spezie affluenti su quel mercato, scrivendo con le lacrime agli occhi "veh vobis", ed informando sui prezzi correnti. La vivacità degli ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] Boves come portavoce della protesta di Mondovì contro la Comunità di Beinette, che aveva deviato alcuni corsi d'acqua affluenti al territorio monregalese facendone notevolmente diminuire il volume idrico e di seguito, per lo stesso motivo, si recò a ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] i monasteri di Subiaco, Farfa e Vicovaro estendevano i propri domini nella valle dell'Aniene e in quelle dei suoi affluenti. Con le concessioni sub nomine pignoris il papa desiderava probabilmente porre una più solida ipoteca pontificia su quel lembo ...
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affluente1
afflüènte1 agg. [dall’ingl. affluent, che è dal lat. affluens -entis, part. pres. di affluĕre nel sign. di «esserci in abbondanza»]. – Propr., che dispone in abbondanza di beni e ricchezze; è usato soltanto nell’espressione società...
affluente2
afflüènte2 s. m. [part. pres. di affluire]. – Corso d’acqua che versa le sue acque in un altro maggiore; si distinguono a. di destra e a. di sinistra, secondo che sboccano sulla destra o sulla sinistra idrografica del fiume principale....