WESER (A. T., 53-54-55)
Giuseppe Caraci
Uno dei grandi fiumi della Germania - il Visurgis dei Romani - l'unico, fra questi, interamente tedesco. Lo si considera formato dalla riunione della Fulda - che [...] le magre estive (agosto) si sono dovuti compiere grandi lavori, costruendo bacini di raccolta nelle alte valli degli affluenti Eder e Diemel. Grandi lavori sono stati necessarî anche per tenere sgombro l'estuario dalle alluvioni e aprirvi fino ...
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NEVA (A. T., 69-70)
Giorgio Pullè
Fiume della Russia occidentale, emissario del lago Ladoga e indirettamente dei laghi Saimaa e Il′men′, le cui acque si scaricano appunto nel Ladoga; perciò la Neva convoglia [...] il 12 maggio, ma in media cade verso il 21 aprile. Il periodo di navigabilità dura perciò dai 204 ai 276 giorni. Gli affluenti di destra sono la Černaja Rečka, la Dubrovka e l'Ochta; quelli di sinistra la Mojka, la Tosna, l'Izora, ecc. Già collegata ...
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di Paolo De Castro
Gli ultimi decenni sono stati contraddistinti da un dibattito sempre più animato sul rapporto tra uso delle risorse naturali e loro capacità di rigenerazione. Dal punto di vista mediatico [...] regionali.
Nel caso del bacino del Giordano, la contesa tra arabi e israeliani sulle acque del Giordano e dei suoi affluenti è parte integrante del conflitto più ampio per la terra e per la sua valorizzazione a fini agricoli e insediativi. L ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] dio Tiberinus abbiamo un'epigrafe di Diocleziano e Massimiano (C.I.L., vi, 773), che ricorda la purificazione delle fonti e degli affluenti del T., pater omnium aquarum; un iscrizione di Ostia (C.I.L., xiv, 376) che parla della dedica di una statua ...
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CASTELLI, Onofrio
Giuseppe Gangemi
Figlio del marchese Giovanni Battista e di Vittoria Podiani signora di Piediluco, fratello minore di Gaudio, nacque con ogni probabilità a Terni verso il 1580.
Studiò [...] dal 1616, presenta a Gregorio XV, poi a Urbano VIII, progetti per la navigazione dell’alto Tevere e dei suoi affluenti; qui, nel 1624, presta la sua consulenza ai legati di Bologna sui possibili rimedi ai danni causati all’agricoltura emiliana ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] la solca con direzione N-S per 210 km circa. I tributari di destra presentano regime torrentizio; gli affluenti che scendono dai monti calcarei della sezione orientale, quasi tutti convergenti nei due sistemi idrografici del Chiascio-Topino-Marroggia ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] consta di blocchi fagliati e sollevati a più riprese, tra i 300 e i 750 m. Questo settore è solcato dagli affluenti di destra dello Enisej (Angara, Tunguska Pietrosa e Tunguska Inferiore), e a S è limitato dalle formazioni erciniche dei Saian ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] Buona parte del M. occidentale, data la natura carsica, è priva di idrografia superficiale; a E invece scorrono da S a N alcuni affluenti della Drina (Piva, Tara, Lim). A O prevale una vegetazione povera di boschi, ricca di macchie e di querceti, a E ...
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Città della Spagna meridionale (436.870 ab. nel 2009), capoluogo della comunità omonima. È posta sul fiume Segura, al centro d’una fertilissima zona irrigata (huerta) a colture tipicamente mediterranee [...] della Penisola Iberica a una vasta area interna generalmente montuosa e arida, bagnata dal fiume Segura e dai suoi affluenti (principale il Sangonera). I rilievi formano sproni diretti in vario senso e rappresentano una zona di sutura fra il ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] che si è abbassata in blocco dando origine alla bassa regione costiera e subcostiera - sia radiali, come quelle indicate da parecchi affluenti di destra del Giordano e soprattutto quella che tra il seno di Ḥaifā e il Giordano è ricoperta oggi in gran ...
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affluente1
afflüènte1 agg. [dall’ingl. affluent, che è dal lat. affluens -entis, part. pres. di affluĕre nel sign. di «esserci in abbondanza»]. – Propr., che dispone in abbondanza di beni e ricchezze; è usato soltanto nell’espressione società...
affluente2
afflüènte2 s. m. [part. pres. di affluire]. – Corso d’acqua che versa le sue acque in un altro maggiore; si distinguono a. di destra e a. di sinistra, secondo che sboccano sulla destra o sulla sinistra idrografica del fiume principale....