Cristina Campiglio
Franco Mosconi
Abstract
Dopo aver definito la funzione del diritto internazionale privato, vengono esaminati i metodi di coordinamento tra gli ordinamenti giuridici impiegati dal legislatore [...] concreto prescelto dal legislatore stesso, per esempio il riconoscimento della validità formale di un atto giuridico.
Un fenomeno affine a quello del concorso di criteri di collegamento si ha quando un criterio di collegamento personale viene fatto ...
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Impresa familiare, società e diritto alla retribuzione
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 6.11.2014, n. 23676, ha affermato che, se un soggetto collabora per una società di cui faccia parte un familiare, [...] bis c.c., mira a coprire le situazioni di apporto lavorativo all’impresa del congiunto – parente entro il terzo grado o affine entro il secondo – che non rientrino nell’archetipo del rapporto di lavoro subordinato o per le quali non sia raggiunta la ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] opera di Bagarotto. Un'opera italiana, dunque, il libellus fugitivus (del che Kantorowicz non dubitava, cfr. Einführung, p. 30), affine per molti versi alle Cavillationes, un'opera che avrebbe avuto una grandissima fortuna e molti imitatori in Europa ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] Il 2° capo, al fine di tutelare la morale familiare, punisce chiunque commette incesto, con un discendente o un ascendente o un affine in linea retta, ovvero con un fratello o con una sorella, in modo che ne derivi pubblico scandalo (art. 564), o chi ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] adottate da numerosi sinodi locali.
Lingua
L’ebraico appartiene al gruppo nord-occidentale delle lingue semitiche e presenta spiccata affinità col fenicio, col moabitico e, già nella seconda metà del 2° millennio a.C., con la lingua delle glosse ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] v. legge); per gli atti giurisdizionali, o almeno per il più importante di essi, la sentenza, non esiste invece alcunché di affine, e la revocazione (cfr. art. 494 segg. del cod. proc. civ.) presenta aspetti troppo diversi, perché se ne possa tentare ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la virtù dei cittadini10. Niccolò Machiavelli compiva invece il percorso inverso e, partendo da una idea di religione affine a quella albertiana, contrapponeva religione cristiana e religione romana pensandole nel luogo della loro differenza. Per lui ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] amministrazioni pubbliche, ossia il 'non diritto' ".
Questa più antica scienza italiana dell'amministrazione era comunque più affine alla dottrina dell'amministrazione, a quei tempi solo scarsamente sviluppata in Germania, che alla odierna scienza ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] g), Cost. (C. cost., 19.12.2003, n. 363, in Foro amm. – Cons. St., 2003, 3566; per la figura affine, ma problematica, delle società finanziarie regionali, v. Sanviti G., Società finanziarie regionali, in Enc. giur. Treccani, XXIX, 1993).
L’ascrizione ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] in un testo normativo unitario, il cd. Codice degli appalti pubblici (d.lgs. 12.4.2006, n. 163).
Nozione e figure affini
L’appalto è «il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...