dirigibili, aerostati e mongolfiere
Andrea Carobene
Mezzi volanti più leggeri dell'aria
I dirigibili, gli aerostati e le mongolfiere sono fondamentalmente dei palloni, usati come mezzo di trasporto, [...] nell'aria. Nel caso dei dirigibili, la propulsione in orizzontale è prodotta da un motore funzionante a elica. Al contrario, aerostati e mongolfiere non dispongono di alcun motore e si affidano alle correnti d'aria per il loro volo. Nelle mongolfiere ...
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Industriale (Parigi 1879 - Beaulieu-sur-Mer 1928), fu anche valente pilota di aerostati e di aeroplani. n Coppa S.: competizione di velocità per idrovolanti disputata, su circuito, dal 1913 al 1931, dapprima [...] annualmente e poi ogni due anni, inizialmente con apparecchi e motori normali, quindi con velivoli costruiti appositamente. Era chiamata così per una coppa posta in palio da S., da assegnarsi definitivamente ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] ) che ricorda il dutch-roll.
Volo a motore e volo a vela
Problema fondamentale del v. è la sostentazione. Con l’aerostato (palloni, dirigibili ecc.) si ha sostentazione statica, per cui non si hanno organi mobili; la spinta verso l’alto, in grado ...
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ZAMBECCARI, Francesco, conte
Giulio Costanzi
Pioniere dell'aeronautica, nato a Bologna nel 1762, morto ivi il 21 settembre 1812. Fu ufficiale nella marina spagnola, combatté contro i Turchi nel 1787; [...] , venne fatto prigioniero e trattenuto per 3 anni nelle carceri di Costantinopoli. Liberato, si dedicò allo studio degli aerostati e della loro utilizzazione.
Ideò un pallone costituito di due distinti involucri, il superiore sferico, riempito d ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] calda, e successivamente con i fratelli J.-M. e L.-É. Montgolfier che il 5 giugno 1783 innalzarono in pubblico il primo grande aerostato di 30 m di circonferenza. Il 21 novembre 1783 F. Pilâtre de Rozier e F.-L. d’Arlandes de Salton effettuarono in ...
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sartia Nei velieri, ciascuno dei cavi fissi (manovre dormienti) di canapa o di acciaio (v. fig.) incappellati alla sommità dei vari tronchi dell’alberatura verticale e fissati in basso, lateralmente e [...] dei rispettivi alberi, e s. minori, corrispondenti agli alberi di gabbia e agli alberetti, da cui prendono nome.
Il sartiame è l’insieme delle s., oppure l’insieme di cavi fissi che nelle navi sostengono l’alberatura e negli aerostati la navicella. ...
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Termine generico per indicare ogni macchina aerea che, utilizzando la sostentazione statica o dinamica (o entrambe), sia capace di sostenersi e muoversi nell’aria. La suddivisione di base dell’a. si riferisce [...] a pilotaggio remoto (UAV, Unmanned Aerial Vehicles), nonché i mezzi che compiono esclusivamente movimenti verticali, come gli aerostati frenati. In seguito alla riforma la legge considera a. anche gli apparecchi ultraleggeri costruiti per il volo da ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] fece il progetto di una turbina a gas, fu incaricato di occuparsi di macchine telefotografiche da installare su navi e aerostati: i suoi studi si conclusero col progetto di due macchine, una per navi, a movimento pendolare lentissimo, l'altra per ...
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ZAVORRA (fr. lest; sp. lastre; ted. e ingl. Ballast)
Filiberto Dondona
È quel peso che viene sistemato nelle parti più basse delle navi per aumentarne la stabilità: è fissa quando la deficienza di stabilità [...] , e da acqua imbarcata nei doppî fondi e nei gavoni, se mobile.
Usano imbarcare zavorra in sacchi di sabbia gli aerostati che ne fanno getto per alleggerirsi quando vogliono salire più in alto o rallentare una discesa troppo precipitosa. Si caricano ...
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FACCIOLI, Aristide
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 20 nov. 1848 da Gerolamo e da Enrica Noci; si laureò a Torino in ingegneria industriale. Nel 1883 brevettò un motore a gas a doppio effetto. Nel 1891 [...] "per slittamento"), il volo ad ali battenti. Nella parte dedicata alla navigazione aerea venivano studiati gli aerostati, gli aerostati dirigibili, si parlava del "velocipede aereo", venivano definite le condizioni di equilibrio di un aereo, si ...
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aerostato
aeròstato (ant. areòstato) s. m. [comp. di aero- e -stato, sul modello del fr. aérostat]. – Aeromobile che si sostiene per effetto della spinta che l’aria esercita su di esso; più in partic., sono detti palloni gli aerostati senza...
aerostazione
aerostazióne s. f. [comp. di aero- e stazione]. – Insieme dei fabbricati di un aeroporto civile, comprendente, in generale, gli edifici per i viaggiatori e per il servizio commerciale, l’edificio di comando e per i servizî tecnici,...