Architetto britannico (n. Manchester 1935). Tra i maggiori e più celebrati eredi della grande tradizione razionalista del "moderno" in architettura, F. ha trovato la sua cifra stilistica in realizzazioni [...] (il grattacielo della Commerzbank a Francoforte sul Meno, 1991-97; la stazione Canary Wharf della Jubilee Line a Londra, 1991-99; l'aeroporto internazionale Chep Lap Kok di Hong Kong, 1992-98; l'ampliamento del Joslyn art museum a Omaha, 1992-94; il ...
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Scultore e pittore americano (Lawnton, Pennsylvania, 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un [...] al dominio della fantasia sulle leggi fisiche (grandi mobiles per il Palazzo dell'UNESCO a Parigi, 1958, per l'aeroporto di Dallas, 1968, ecc.). Alla leggerezza area dei mobiles, soprattutto dopo il 1950, C. contrappose il formato sempre più ...
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Architetto inglese (n. Hove 1939). Esponente della corrente britannica dell'high-tech, fin dagli esordi si è concentrato sul rapporto tra luogo di produzione e forma dell'architettura, in un'attenta analisi [...] , con i quali G. ha ottenuto fama internazionale: il Sainsbury's supermarket a Camden Town, il magazzino Homebase presso l'aeroporto di Heathrow a Londra e la nuova sede degli uffici e della tipografia del Financial Times in London Dockland. Tra le ...
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Architetto tedesco naturalizzato statunitense (Norimberga 1940 - Campton Hills, Illinois, 2021). Influenzato dalle opere di L. Mies van der Rohe e di D. H. Burnham, ha elaborato un linguaggio originale, [...] ), il centro aeroportuale e l'hotel Kempinski a Monaco di Baviera (1993-94), l'hotel Hyatt Regency a Roissy, presso l'aeroporto Charles De Gaulle di Parigi (1995), l'edificio Ku-Damm 70 a Berlino (1995), l'Augustinerhof a Norimberga (1997), il Sony ...
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MADDALENA, Umberto
Piero Crociani
Figlio di Ettore, medico, e di Francesca Bianchi, nacque a Bottrighe di Adria, nel delta padano, il 14 dic. 1894. Trascorse l'infanzia a Pettorazza, sempre in territorio [...] per la sua la tenacia.
Rientrato in Italia, nel 1921 venne promosso tenente di vascello e assegnato al comando dell'aeroporto di Venezia. Nello stesso anno, dopo aver sposato Sandra Rizzi e aver partecipato ancora una volta alle gare aviatorie di ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] per il progetto di una costruzione ad ossatura metallica saldata, primo esperimento del genere in Italia (G. Fiorini, Progetto di aeroporto civile, in Casabella, XII [1934], 80, pp. 310-313; rubrica Venti anni fa, in L'Architettura. Cronache e storia ...
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Ingegnere italiano (Roma 1902 - ivi 1989). Laureatosi a Roma (1927), si è dedicato allo studio e alla sperimentazione del calcolo e della tecnologia dei materiali, in particolare delle strutture cementizie, [...] la parte che scavalca zona abitata); aviorimesse e officine Alitalia (1961), centro manutenzione per Boeing 747 (1969-70), aeroporto Leonardo da Vinci, Fiumicino; autorimessa Zeppieri, Frosinone (1963); ponte sul Wādī al-Kūff, Libia (1965-71); sede ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] , il 9 settembre dello stesso anno, fu testimone della fuga del re, del governo e dei vertici militari. Accadde all’aeroporto di Pescara, dove era stato convocato con la sezione volo in attesa di ordini. Insieme al suo equipaggio Pivetti rimase senza ...
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Bellamy, Ralph (propr. Ralph Rexford)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 17 giugno 1904 e morto a Santa Monica (California) il 29 novembre 1991. Con [...] fidanzato di quest'ultima. Ma prese parte anche a molti altri film d'autore di vario genere, come Air mail (1932; L'aeroporto nel deserto) di John Ford, Forbidden (1932; Proibito) di Frank Capra, Wild girl (1932) di Raoul Walsh e The wedding night ...
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Brumel, Valery
Giorgio Reineri
Unione Sovietica • Tolbuzino (Siberia), 14 aprile 1942-Mosca, 26 gennaio 2003 • Specialità: Salto in alto
Chiamato il 'cosmonauta' per i suoi voli magici e per la capacità [...] Thomas. Nell'ottobre del 1965, al ritorno da una competizione in Francia, ebbe un incidente di moto sulla strada dall'aeroporto a Mosca. Dopo varie operazioni, riuscì a evitare l'amputazione della gamba destra, ma la sua carriera era finita. Nel ...
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aeroporto
aeropòrto (pop. areopòrto) s. m. [comp. di aero- e porto 3]. – Vasto campo pianeggiante, attrezzato con piste di cemento per l’atterraggio e il decollo dei velivoli, munito di impianti di segnalazione (radio e luminosa), di aviorimesse,...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...