GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] gruppo di scritti del G., risalente agli anni trascorsi a Vigna di Valle, ha per oggetto argomenti di astronomia, meteorologia e aerologia aeronautica: Il vento a varie altezze nell'atmosfera, in Bollettino dell'Aero Club di Roma, IX (1914), 3-4, pp ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] tempo tipico, del tipo: a latitudini intermedie la velocità media del vento è maggiore in inverno che in estate.
L'aerologia, ossia l'esplorazione dell'atmosfera lungo la dimensione verticale, fece il suo ingresso come nuovo e importante campo della ...
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FABRIS, Cesare
Vittorio Cantù-
Nacque a Follina, presso Vittorio Veneto (prov. Treviso), il 16 maggio 1885 da Pietro e da Elena Modenese; compì gli studi liceali al "Marco Polo" di Venezia, dando già [...] iniziativa crediamo sia da ricondurre la nascita dei due organismi appena citati. Il F. prese subito servizio alla Stazione aerologica-principale di Vigna di Valle, situata sul ciglio della cinta craterica del lago di Bracciano, sorta nel 1910 come ...
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Costruttore di opere metalliche e studioso di aerodinamica, nato a Digione il 15 dicembre 1832, morto a Parigi il 28 dicembre 1923. Uscito ingegnere dalla scuola parigina di arti e manifatture nel 1855, [...] che sotto la sua direzione aveva fatto lavori per circa 150 milioni di franchi, e si era dato a studî di aerologia e di aerodinamica sviluppando alcune ricerche suggeritegli dal progetto della torre: nell'interno di questa preparò un gabinetto per la ...
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ROSSBY, Carl Gustav
Vittorio Cantù
Meteorologo svedese, nato a Stoccolma il 28 dicembre 1898 e ivi morto il 19 agosto 1957. La sua formazione ebbe luogo all'università di Stoccolma (1917-19 e 1922-25), [...] ". Introdussero infine nuovi importanti concetti: quelli di cut-off e di blocco e soprattutto quello di corrente a getto (v. aerologia, App. III,1, p. 22).
In seguito ai processi teorici fu realizzato un modello barotropico (fondato cioè sull'ipotesi ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] , contiene la termologia; il secondo, dedicato ad A. M. Lorgna, la meteorologia; il terzo, dedicato a V. A. Cigna, l'Aerologia - ossia la fisica dei gas - e l'ottica. L'ultimo, dedicato agli scolari, in lingua latina, avrebbe dovuto essere l'ottavo ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] distanza (come nel caso delle circolazioni che dànno origine ai cumuli).
Misura del vento in quota. - Vedi soprattutto aerologia. Basti qui ricordare che il metodo più pratico per queste misure consiste nell'inseguire con un teodolite un palloncino ...
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TERRA, scienze della
Pietro Dominici
La locuzione scienze della T. tende ormai ad assorbire la nozione di geologia, nel più ampio significato di questo termine. Tradizionalmente, con scienze della T. [...] neutri, dove s'evolve il tempo meteorologico: ecco dunque l'ineccepibile base di unificazione di principio tra meteorologia, aerologia, fisica della mesosfera, della ionosfera e della magnetosfera, con un unico linguaggio, che è quello della ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301)
Ezio ROSINI
La m. non è rimasta estranea al progresso degli studî scientifici seguito alla seconda guerra mondiale, beneficiando in qualche modo anche [...] , la posizione e lo stato di maturità delle famiglie cicloniche e delle ondulazioni della corrente a getto (v. aerologia, in questa App.), ecc.; d) nel prevedere con opportuni metodi l'evoluzione della situazione studiata e le sue manifestazioni ...
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INFRAROSSO (XIX, p. 221)
Carlo Corsi
Com'è noto, la radiazione elettromagnetica con lunghezza d'onda compresa tra 0,759 μm e 1 mm cioè la porzione dello spettro elettromagnetico compresa tra il visibile [...] i. hanno reso possibili numerose applicazioni in diversi campi, tra i quali la fisica dell'atmosfera e la meteorologia (v. aerologia, in questa App.), la pianificazione di strutture urbane e agricole, l'ecologia, la geologia e l'oceanografia per lo ...
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aerologia
aerologìa s. f. [comp. di aero- e -logia]. – Parte della meteorologia avente per oggetto l’indagine delle condizioni dell’atmosfera (temperatura, umidità, pressione, vento, nubi, ecc.) nei suoi strati lontani dal suolo (atmosfera...
aerologico
aerològico agg. [der. di aerologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’aerologia: strumenti a.; osservazioni a.; sondaggio a. (o meteorologico), compiuto per mezzo di palloni sonda o di aeroplani opportunamente attrezzati.