GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] permanenti e vapori. La distinzione che si fa oggi tra gas e vapori non è intrinseca, ma relativa alla temperatura: un aeriforme si chiama gas quando è al disopra della sua temperatura critica, e vapore quando è al disotto. Tuttavia per lo più non ...
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1. Le sensazioni auditive sono notoriamente dovute a fenomeni di carattere vibratorio longitudinale del mezzo ambiente, che è generalmente l'aria.
Il "propagarsi del suono" consiste nel propagarsi, da [...] sonora incontra una parete solida, essa viene in parte riflessa, in parte assorbita dalla parete ed in parte trasmessa all'aeriforme che si trova al di là della parete. Si chiamerà qui coefficiente di assorbimento il rapporto fra l'energia sonora ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] l'ampliarsi della cultura, questo concetto si estende e si affina. Si riconosce infatti l'opportunità d'includervi anche gli aeriformi, poiché, sebbene impalpabili e per la maggior parte invisibili, sono dotati di alcune proprietà comuni con i corpi ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Fisica de' corpi ponderabili..., tomo II, pp. 842-879) del capo terzo: Della densità o peso specifico dei diversi fluidi aeriformi sotto alla stessa temperatura e pressione del libro terzo del Trattato. E deve dirsi che queste sue pagine, con l'Essai ...
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BANCALARI, Michele Alberto
Mario Gliozzi
Nacque a Chiavari (Genova) il 20 febbr. 1805 e nel 1825, dopo aver frequentato il collegio scolopio della propria città, entrò nell'Ordine delle scuole pie. [...] , che la descriveva, ne sottolineava l'importanza e la poneva la base di un nuovo studio sul comportamento magnetico degli aeriformi, completato poi nel 1850.
Anche importante, sebbene non abbia avuto ai suoi tempi alcuna risonanza, è una memoria ...
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Botanica
Nella morfologia vegetale è n. (per l’origine) un organo che si forma in punti prestabiliti, così le foglie dall’apice meristematico del fusto, le gemme (dette anche ordinarie) all’apice del fusto [...] alla diagonale del diaframma che determina l’apertura massima. Normalmetrocubo Unità di misura di capacità (simbolo: Nm3) per aeriformi considerati in condizioni n. di pressione e di temperatura (0 °C). istruzione Scuola n. superiore Fondata a Pisa ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] termine della compressione. Esiste invece un'altra classe di m. nei quali miscela combustibile e fluido attivo sono mezzi aeriformi distinti e separati, l'uno preposto alla reazione chimica, l'altro alla ricezione e trasformazione del calore; questo ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] 2003), la composizione affronta diversi temi chimico-fisici – polvere da sparo, oro fulminante, zolfo, combustione, calore, sostanze aeriformi, fuochi fatui –, mostrando debiti verso il meccanicismo chimico di Nicolas Lémery e verso la fisica di Jean ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] formativo, sostenne il pubblico colloquio sul tema Analisi di esperienze fisico-chimiche sull’aria comune e su i fluidi aeriformi. Nel 1791 entrò nelle Guardie del corpo del re.
Alla morte del padre, nel 1792, Ferdinando ereditò un patrimonio ...
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lamina
làmina [Lat. lamina "lama sottile"] [LSF] Corpo in cui l'estensione di una delle tre dimensioni è molto minore di quella delle altre due. ◆ [STF] [ASF] In antichi strumenti astronomici, e spec. [...] l. rifrangente. L. del genere, di spessore costante, sono usate spesso come pareti di recipienti destinate a contenere mezzi ottici aeriformi o liquidi; una l. a facce piane e parallele, infatti, non perturba di molto il cammino di raggi luminosi che ...
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aeriforme
aerifórme agg. e s. m. [comp. di aeri- e -form]. – 1. agg. a. Che ha proprietà analoghe a quelle dell’aria: sostanze a.; in fisica e chimica, stato a., uno degli stati di aggregazione della materia in cui i corpi hanno volume e forma...
pompa1
pómpa1 s. f. [dal fr. pompe, che è dall’oland. pompe (o ingl. pump), di origine onomatopeica]. – 1. Genericamente, macchina operatrice destinata a sollevare o comunque a spostare liquidi o aeriformi, tramite organi meccanici animati...