Me so’ stufata, nunne famo gnente, e tireme su la lampo der vestito(Lella, Edoardo De Angelis, i Vianella, Lando Fiorini, Schola Cantorum ecc., 1969) È strano come una canzone popolarissima in una città, [...] per questo amico: «Ma nun lo fa sapé, nun lo di’ a nessuno, tiettelo pe’ te».Nella seconda strofa l’adulterio viene fotografato in una situazione particolare, quasi pittoresca. A Lella piaceva il freddo e con il suo amante si ritrovava in riva ...
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Se proviamo a riesaminare la trasposizione cinematografica di alcune trame mitologiche e letterarie, ci tocca prendere atto di un evidente meccanismo di epurazione a scapito dei brutti. In Troy, film del [...] Alighieri, Divina Commedia, I, V, 103-108)In nome di GiuliaNon gode della stessa fama la storia di Giulia, adultera, sì, ma principalmente vittima del proibizionismo dell’augusto padre. Un punto fondamentale del progetto politico di Augusto fu la ...
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Poi d’improvviso lei sorrisee ancora prima di capiremi trovai sottobraccio a leistretto come se non ci fosse che leivedevo solo lei e non pensavo a te.(29 settembre, Equipe 84, 1967) Come accadde che san [...] accelera nel vortice cerebrale che sembra aver catturato Maurizio traditore per un giorno e ora pentito, ma sùbito immemore del suo adulterio. E neppure costretto a chiedere perdono. È stato tutto un sogno?: «Ricordo solo che tu ieri non eri con me ...
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Leone d’Oro alla 50° Mostra Internazionale del cinema di Venezia (1993), ex aequo con Tre colori – Film blu di Krzysztof Kieslowski, adattamento raffinato di nove racconti e di una lirica di Raymond Carver, [...] artista Marian Wyman (Julianne Moore), sorella di Sherri che rivela al marito medico, Ralph Wyman (Matthew Modine), del suo adulterio alcolico; i coniugi Howard e Ann Finnigan (Bruce Davison ed Andie MacDowell) la cui vita felice crolla sotto il peso ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] omonimo gigante nel Morgante del Pulci?Un altro tra le migliaia di casi possibili. Nella novella pirandelliana La paura l’adulterio è spiegato, secondo un topos narrativo della commedia borghese di fine Ottocento, con le lunghe assenze per lavoro del ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] ; atto questo che permetteva al marito di ucciderla, poiché si riteneva che il bere di nascosto potesse facilitare l’adulterio. Il divieto valeva per le donne honestae e non per le equivoche probrosae, cioè attrici, ballerine, eccetera.Secondo una ...
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Roberto GigliucciBreve storia dell’amore nella letteratura europea. Dai trovatori a StendhalRoma, Carocci, 2024 Per la collana “Lingue e letterature” della casa editrice romana, Roberto Gigliucci – fine [...] provare, senza cadere nell’opposto assoluto, che il n’y a pas d’amour heureux. […] In primis, il tema dell’adulterio, narrato in una declinazione opaca e distruttiva, diventa un argomento ineludibile in gran parte dei romanzi nel XIX secolo.Il ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.
Rapporto sessuale di una persona vincolata da matrimonio con una persona dell’altro sesso, diversa dal coniuge.
A seguito delle sentenze nr. 126 del 1968 (che dichiarava l’illegittimità dell’art. 559 del codice penale, sanzionante penalmente...
adùltero
Freya Anceschi
. Colpevoli di adulterio verso il loro volgare, e quindi " traditori ", vengono definiti da D., in tono sdegnato, coloro che dispregiano lo proprio volgare, e l'altrui pregiano (Cv I XI 20). La viltà d'animo degli...