Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] Esopo; nella seconda un pappagallo racconta ogni notte una storia alla moglie del suo padrone per distoglierla dall’adulterio. Buona parte di questo ricchissimo patrimonio dai caratteri simili a quelli della favola confluì nella celebre raccolta di ...
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Giannetti, Alfredo
Francesco Suriano
Sceneggiatore, regista cinematografico e giornalista, nato a Roma il 16 aprile 1924 e morto ivi il 30 luglio 1995. Convinto antifascista, vicino alle posizioni del [...] , dal momento che Germi era impegnato nel film come attore. Del 1958 è L'uomo di paglia, storia di un adulterio ambientata nell'insolito contesto sociale di una famiglia operaia, ideata da G., con la successiva collaborazione di Germi, e sceneggiata ...
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Hawthorne, Nathaniel
Valerio Massimo De Angelis
Sogni e incubi d'America
Nel saggio introduttivo al suo romanzo-capolavoro La lettera scarlatta, Nathaniel Hawthorne, scrittore statunitense vissuto nell'Ottocento, [...] la strada alla conquista del continente, ma di una donna, Hester Prynne, condannata a portare sul petto una A rossa perché colpevole di adulterio.
Nel descrivere la vita di Hester e di sua figlia Pearl nella Boston tra il 1642 e il 1649, e il clima ...
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ermafrodito.
Enrico Malato
- Il termine è usato in Pg XXVI 82 (Nostro peccato fu ermafrodito), con valore di aggettivo, in riferimento al peccato della seconda schiera di lussuriosi incontrata da D. [...] vive bestia, II VII 4), cade nel peccato di lussuria, di cui peraltro lo stesso s. Tommaso distingue varie maniere: fornicazione, adulterio, incesto, stupro, ratto, che D. raggruppa in una schiera, e vizio contro natura, che forma un gruppo a sé. La ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] più alta, per cui non basta il non uccidere, ma bisogna non adirarsi né proferire parole d'odio; non basta non commettere adulterio, ché ogni sguardo impuro è già peccaminoso; non basta non spergiurare, ma nemmeno si deve giurare; e alla legge del ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] può ottenere sono molto diverse. Molti degli stati dell'est conservano la norma che il divorzio si possa concedere solo in caso di adulterio. Ma in tutti, ambo i sessi hanno gli stessi diritti e la m0glie può accampare le stesse ragioni che il marito ...
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ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della [...] sec. VI. La seconda parte svolge i "quattro capitoli" o delitti che escludono dall'ordinazione: sodomia, bestialità, adulterio, stupro di vergine consacrata.
Ordo IX. - Contiene, con maggiori particolari, il cerimoniale dell'ordinazione dei diaconi e ...
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Famoso hetman (capo dei Cosacchi) dell'Ucraina, nato alla fine del sec. XVI. Cominciò la sua carriera al fianco dei Polacchi nella campagna polacco-turca del 1620-21; quando salì al trono di Polonia Vladislao [...] questioni personali contribuirono a ridurre la forza di resistenza del capo cosacco. Avendo scoperto la moglie in colpa di adulterio, egli ordinò che fosse impiccata con l'amante. D'altra parte si sviluppò, per motivi varî, il malcontento contro ...
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. Diritto. - Nel diritto canonico la pena più grave contro i chierici fu, sino al sec. XII, la deposizione, che importava perdita dell'ufficio e dei diritti patrimoniali ad esso congiunti (beneficio), [...] delle lettere apostoliche, quella delle monete, l'assassinio, il procurato aborto, la sollecitatio ad turpia nella confessione, l'adulterio, l'incesto, ecc. Il codice canonico contempla specialmente: l'aver dato il nome e l'aver pubblicamente aderito ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] poteva divorziare, che solo la moglie aveva il dovere di fedeltà e subiva (così come il suo complice) la pena dell'adulterio, in dati casi anche capitale (Codice di Hammurabi, 129; leggi assire, A. 13).
Risulta inoltre che, oltre ai beni mobili ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.