Martini, Ferdinando
Scrittore e politico (Firenze 1841-Monsummano Terme 1928). Diresse la Domenica letteraria e insegnò alla Scuola Normale di Pisa. Liberale di sinistra, deputato dal 1876 al 1919, sottosegretario [...] (1892-93), fu il primo governatore civile dell’Eritrea italiana dal 1897 al 1907. Assunta la carica poco dopo la sconfitta di Adua, M. difese l’integrità della colonia – di cui aveva ideato il nome stesso, Eritrea – da chi in Italia ne ipotizzava ...
Leggi Tutto
Cancogni Violani, Franca. – Traduttrice e scrittrice italiana (Roma 1920 - ivi 2022). Traduttrice di letteratura angloamericana di vastissima esperienza (tra i suoi lavori più importanti occorre citare [...] ), sceneggiatrice per la Rai, con il fratello Manlio ha pubblicato nel 1978, sotto lo pseudonimo di Giuseppe Tugnoli, il romanzo Adua. Collaboratrice di Manlio anche nella stesura di romanzi quali La gioventù (1973) e Al sole di settembre (1979), nel ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] guerre d'indipendenza. La moglie, Cesarina Airaghi, era la nipote del colonnello Cesare Airaghi, medaglia d'oro caduto ad Adua nel 1896. Il fratello Gianni, giornalista di provincia, morirà, medaglia d'argento, nella prima guerra mondiale. Infine l ...
Leggi Tutto
Scrittrice italiana (n. Roma 1974). Laureata in Letterature straniere presso La Sapienza di Roma, ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia presso l’Università Roma Tre. Di origini somale, esperta [...] racconti apparsi in antologie a più mani. Tra le sue altre opere si ricordano: Rhoda (2004), Oltre Babilonia (2008), Adua (2015), Caetano Veloso. Camminando controvento (2016), La linea del colore (2020), nel 2021, l'antologia Africana e Figli dello ...
Leggi Tutto
Cancógni, Manlio. - Giornalista e scrittore (Bologna 1916 - Marina di Pietrasanta 2015). Collaboratore di giornali e periodici (fra cui L'Europeo, Il Mondo, L'Espresso), soprattutto con servizî e inchieste [...] , 1984; Quella strana felicità, 1985; Il genio e il niente, 1987. Con lo pseudonimo di Giuseppe Tugnoli ha pubblicato Adua (1977) e Al sole di settembre (1980). La successiva produzione di C. ha continuato ad essere caratterizzata dal suo sguardo ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] e di poeta" (ibid., p. VII), il cui romanzo La guerra lontana, dedicato agli intrighi romani sottesi alla sconfitta di Adua, simboleggia bene la passione nazionalista del G., passione che ne determinò in seguito le scelte umane e professionali. Il ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] il viaggio in Grecia nell’agosto 1895. Dalla penisola ellenica Pisani Dossi fu richiamato in Italia poche settimane dopo la disfatta di Adua (5 marzo 1896). Tra tutti i collaboratori di Crispi fu lui a pagare il prezzo più alto. Perfino Levi, Bodio e ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 277, 290 ss.; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, p. 461; R. Colapietra, L'Italia in Africa da Assab ad Adua, in Belfagor, XIV (1959), 3, pp. 261-285; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1960, pp. 72 s., 86; M. Razzini ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] "conversione" dalla letteratura (in cui egli errava "disperato e cieco") alla politica allo choc per la sconfitta di Adua, pare smentita dalla sua pertinace operosità come drammaturgo e romanziere che restò per lui decisamente prevalente fino alla ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] nella tormenta e dopo: Cadorna, Diaz, Emanuele Filiberto, Giardino, Thaon di Revel visti da vicino, ibid. 1932; Da Adua alla Bainsizza a Vittorio Veneto: documenti inediti, polemiche, spunti critici, Genova 1932; Fame usurpate: il dramma del comando ...
Leggi Tutto