BELLASICH, Salvatore
Sergio Cella
Nacque a Fiume da Antonio e da Maria Cattalinich il 26 marzo 1890. Studente a Fiume e all'università di Budapest, appartenne giovanissimo alla società irredentista [...] pp. 417 ss.; M. M. Martini, La passione di Fiume, Milano 1919, pp. 39-46, 65-67; A. Tamaro, I documenti della questione adriatica, in Politica, II(1920) p. 342; G. Benedetti, Fiume, Porto Baross e il retroterra, Roma 1922, pp. 87, 101-105, 138-141; A ...
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MARCO di Ubaldo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Pisa nella prima metà del XII secolo. Apparteneva al ramo della famiglia dei conti di Pisa che si denominava "de filiis Ubaldi", da un Ubaldo vissuto [...] , Il trattato tra Pisa e Ragusa del 1169, nel quadro dei rapporti tra Pisa e Costantinopoli e dell'antagonismo con Venezia nell'Adriatico nella seconda metà del sec. XII, in Id., Scritti di storia, diplomatica ed epigrafia, a cura di S.P.P. Scalfati ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] alla fine del 732 inviò in Italia una spedizione navale agli ordini dello stratego Manes, che però naufragò nell'Adriatico. Allora Leone III risolse di punire l'opposizione del papa colpendo gli interessi economici ed ecclesiastici della Chiesa di ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Terzi, si indirizzavano ora gli appetiti del marchese di Ferrara, Niccolò d'Este. Venezia allora guardava alla sponda balcanica dell'Adriatico, a Zara, e voleva perciò la pace nel retroterra padano. Il 1° giugno 1409 il Senato incaricava quindi il F ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] lasciò Roma, insieme con i suoi compagni, nel gennaio-febbraio del 519. Raggiunta Brindisi, si imbarcò e, attraversato l'Adriatico, sbarcò ad Aulona (odierna Valona); di là, seguendo la via Egnazia, si diresse verso Costantinopoli. Durante il viaggio ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] segreta di Sonnino, la sua sordità per le idealità nazionali, la sua intima serbofobia e l'espansionismo nel settore adriatico. La critica alla condotta della diplomazia di Sonnino si precisò dal luglio del 1917 e soprattutto dopo Caporetto. L ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] la prima volta nella narrazione (I, v. 520) i figli di Tancredi d'Altavilla. Il libro si chiude con il passaggio dell'Adriatico da parte del ribelle Maniace e una breve notazione sulla sua morte.
Il secondo libro ha per predominante scenario l'Apulia ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] debolmente difese da Sigismondo, occupato nella repressione degli hussiti. Decisa a impadronirsi di tutta la sponda orientale dell'Adriatico, Venezia procedette con pugno di ferro, affidando al L. il compito di sottomettere le città della costa ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] Hasan, Maometto II si volse nuovamente a Occidente, mirando proprio all'alta Albania per giungere, di lì, all'Adriatico. Tormentato dalla gotta, il quarantaduenne sultano non prese parte alle operazioni e affidò il comando delle truppe al bosniaco ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] in particolare per Corfù, che obbligavano il residente a lunghe contrattazioni; gli incessanti conflitti per la navigazione in Adriatico. Ma più grave tra tutti era il problema dell'attività corsara: invano Venezia chiedeva il blocco dei vascelli ...
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adriatico
adrïàtico agg. [dal lat. Hadriatĭcus o Adriatĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Nome proprio (derivato da quello dell’antica città di Adria nel basso Polesine) del mare che bagna le coste orientali dell’Italia e quelle occidentali della penisola...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...